GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] concilio di Beauvais, riunito per sanare controversie monastiche. Nel frattempo vi era stato il riavvicinamento di Enrico II re d'Inghilterra con Luigi VII re di Francia e il riconoscimento della legittimità dell'elezione di Alessandro III.
Che il G ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] 1529.
Nel 1526 il M. rinunciò al canonicato di S. Giovanni e a quello di S. Pietro (concessogli all'inizio del 1517 di concilio e di indurlo a pubblicare la bolla contro il re d'Inghilterra Enrico VIII. Già nel primo incontro, avvenuto il 21 genn. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] Guglielmo di Norwich, decano di Lincoln, e Giovannid'Offord, arcidiacono d'Ely, si trovavano presso il re di Francia sulla corona francese. Ma a questo punto il re d'Inghilterra interruppe le trattative. Ritenendo che i legati si attardassero troppo ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] a suo direttore spirituale il futuro beato p. Giovanni Marinonio (1490-1562).
Dal 1548, dopo gli sa quale - il duca inviò, in stampa, ad Elisabetta d'Inghilterra, giudicandola efficace a stimolarla a riabbracciare il cattolicesimo. A Ranuccio ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] come fece nel 1609 per l'Apologia di Giacomo I d'Inghilterra.
Il suo tribunale gli sembrava in stato di decadenza, tanto interessò della spedizione al cardinale Scipione Borghese del S. Giovanni Battista di Caravaggio. Nel 1614 redasse un formale ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] insegnamento. Le Partitiones furono scritte su richiesta dello scolaro Giovanni Giacomo Pisani nel rifugio di Noventa (Noventa "fra due visionarie sul "secondo avvento" dedicate a Elisabetta d'Inghilterra. Le varie ristampe e traduzioni di almeno due ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Mémoires del Commynes; a tal fine inviò pure in Inghilterra l'umanista Domenico Mancini a raccogliere notizie dirette sul più importanti scritti medico-astrologici sono: la cit. lettera a Giovannid'Aragona, pubbl. col titolo De cometa qui anno 1472 ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] abito di s. Domenico.
Vani furono i tentativi dello zio Giovanni di farlo desistere da questa decisione. Il cardinale si rivolse addirittura il C. si rivolse allora a Enrico III d'Inghilterra sollecitando il suo tempestivo intervento nel Regno per ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] la Polonia, e in successive missive al duca di Parma, a don Giovanni de Zuñiga, viceré di Napoli, e a Filippo Sega, vescovo di interrompere i contatti fra Sigismondo III ed Elisabetta d'Inghilterra, promosse con scarsi esiti la penetrazione cattolica ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] episcopale nel 1183, era in vita ancora nel 1191, quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato di Canterbury. Egli morì durante l'assedio di San Giovannid'Acri in Terrasanta, forse nell'autunno del 1191.
Non ci sono in ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...