Scrittore e uomo di governo etiopico (n. nello Scioa nord-occidentale verso il 1875 - m. in Inghilterra nel 1938). Le sue numerose opere, tra cui un compendio della vita di Giovanni IV, un sommario della [...] storia d'Etiopia, una raccolta di inni, racconti a sfondo allegorico-educativo, relazioni di viaggi di stato all'estero, pur tradendo l'influenza della cultura occidentale, rappresentano uno dei primi e più cospicui esempî della letteratura etiopica ...
Leggi Tutto
Compagno d'armi (1337-1410) di Bertrand du Guesclin, e fedele al re Giovanni di Francia durante la sua prigionia, dopo il trattato di Brétigny (1359) fu ostaggio in Inghilterra per garantire il pagamento [...] del riscatto, fino al 1367. Nel 1374 poté cacciare gli Inglesi dal ducato d'Alvernia. Aveva sposato nel 1371 Anna d'Alvernia, che gli portò in dote anche la contea di Forez e la castellania di Thiers. ...
Leggi Tutto
Noto come il conte di Clermont (n. 1401 - m. Moulins 1456). Fidanzato a Caterina di Francia, fu costretto però da Giovanni Senza Paura, che l'aveva fatto suo prigioniero (1418), a sposare la figlia Agnese. [...] Influente su Carlo VII, preparò il trattato d'Arras (1435), che, riconciliando Armagnacchi e Borgognoni, decise la vittoria sull'Inghilterra. ...
Leggi Tutto
STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] , diverso nei particolari in Inghilterra e in America, ma scuole come quella di R. Morghen a Roma, di D. Cantimori ed E. Sestan prima a Pisa e poi e un maestro dell'erudizione come il card. Giovanni Mercati assurse negli ultimi suoi anni a figura ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] anni del sec. XV. S. Giovanni del Mercato è notevole per la pp. 797-98; P. Paris, Découv. archéol. à Valence, in Revue d. études anc., II (1909), pp. 66-69; P. F. Fita, è diretta essenzialmente verso l'Inghilterra e gli Stati Uniti. Notevole ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] le Crociate nel Medioevo. Al volontarismo deve l'Inghilterra l'origine della sua potenza navale e della costruzione di Garibaldi in America e con quelle di M. Fanti, D. Cucchiari, Giacomo e Giovanni Durando, N. Fabrizi e altri molti in Spagna. In ...
Leggi Tutto
VENCESLAO IV re di Boemia e di Germania
F. M. Bartos
Nacque nel 1361, primo figlio dal terzo matrimonio di Carlo IV. Il padre nel 1376 gli procurò l'incoronazione a re di Germania e nel 1378 gli lasciò [...] testa si mise l'arcivescovo di Magonza Giovanni, costrinse nel 1397 con un ultimatum cedere l'impero al fratello Sigismondo. Fu d'altra parte dal 1408 quasi escluso dal dell'ussitismo. L'alleanza con l'Inghilterra e numerosi conflitti fra lo Stato e ...
Leggi Tutto
VALOIS
Rosario Russo
. Questa dinastia, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589, trasse le sue origini da Carlo di Valois, terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 era stato il [...] Giovanni, che nella battaglia di Poitiers (1356) cadde prigioniero degl'Inglesi. A Giovanni Carlo VI fu proclamato re di Francia il figlio d'Enrico V, il delfino si fece incoronare col al grande duello con l'Inghilterra. Con il successore, Luigi ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] Giovanni Žižka, poi del predicatore Procopio, vinsero gli eserciti dei crociati, fecero adepti in Germania, in Inghilterra , non siano per il padronato soltanto un mezzo per preparare mano d'opera per le necessità a breve termine dell'impresa, e per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi Roma il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento, ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...