Cardinale, nato a Bologna il 29 maggio 1733 da nobile famiglia, morto a Parigi il 21 giugno 1810. Fu nunzio apostolico a Colonia nel 1767, a Lucerna nel 1775, a Vienna dal 1785 al 1792, ove il principe [...] ecclesiastica di Giuseppe II. Ciò nonostante, nel 1792 venne elevato alla porpora col titolo presbiterale di S. Onofrio. Eletto da Pio VII nel 1800 alla sede episcopale di Iesi, allorché il Bonaparte espresse il desiderio di avere in Francia un ...
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Giureconsulto italiano nato a San Severino Marche. Nel 1441 a Perugia studiò sotto la guida di Angelo de' Perigli e di Giovanni Petrucci da Monte Sperello. Egli appartenne alla corrente degli scolastici, [...] a Roma, dove fu anche avvocato concistoriale e dove morì il 23 luglio 1496.
Opere: Notevoli i trattati De modo studendi (Bologna 1493, Basilea 1500, Lione 1526, Venezia 1569, ecc.) De pactis, De transactionibus, De ludo, De feudis, De pensionibus, De ...
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Nacque a Bassano nel 1479, ma gran parte della sua vita trascorse a Padova, ove venne istruito nelle lettere latine e greche daGiovanni Calfurnio e da Marco Musuro, e nella filosofia dal Pomponazzi. In [...] della sua dottrina salì tant'alto che molte città e parecchi sovrani d'Europa se lo contesero; ma, eccettuate brevi permanenze a Bologna e a Roma, che dové lasciare per il sacco del 1527, professò lettere latine e greche quasi sempre nello Studio di ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto canonico di Iacopo da Albenga, ma E. sua nomina a cardinale soddisfece comunque la richiesta pervenutagli daBologna di chiarire l'affermazione fatta sotto il titolo De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] lessico, indirizzi. È questa la tesi notissima formulata daGiovanni Gentile del «Villari piagnone», che nei colloqui con questione sociale in Italia, Firenze 1878.
Saggi storici e critici, Bologna 1890.
La storia è una scienza?, Roma 1891.
I primi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione di Giovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo per concilio provinciale.
L'atto solenne di indizione fu emanato daBologna il 15 nov. 1515 (dove allora Giulio stava ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , e poté nel gennaio del 1508 iniziarsi alla vita clericale sotto buoni auspici, ottenendo da Giulio II la pingue commenda di S. Giovanni dell'Ordine gerosolimitano a Bologna. Ma solo nel 1517 poté entrare in effettivo possesso di tale beneficio, e ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Ad providam C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes dudum) il papa crociata. Il cardinale Ainaud Pelagrue, aiutato daBologna e Firenze che si guadagnarono nell'occasione ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] monna Vanna e monna Bice”). E perciò “lo nome di questa donna era Giovanna, salvo che per la sua bieltade... imposto l’era nome Primavera; e così fontanella”, responsivo ad altro di Bernardo daBologna, è possibile cogliervi una rispondenza, almeno ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e daGiovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ‘conversazioni’ modenesi.
Presso il marchese Giovanni Rangoni conobbe il letterato bolognese Giuseppe Orsi , L’«erario» della modernità. M. tra etica ed estetica, Bologna 2010. Da vedere anche il Bollettino del Centro di studi muratoriani, I (1952 ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...