Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Pietro Giannone. Un’opera che fu giudicata daGiovanni Gentile (1904) «una colossale memoria defensionale», e Napoli, quindi della formazione dei principati di Salerno e di Capua. In Roberto il Guiscardo Giannone vede le premesse per la ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ) di Capua, verosimilmente nell'863 - secondo la cronologia stabilita da R. Davis sul modello di quella ricostruita da H. Geertman di Dionigi l'Aeropagita fatta daGiovanni Scoto Eriugena: avendone appreso l'esistenza da fonti esterne, N. pretese che ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fu incoronato imperatore a Roma da papa Onorio III. Al cadere dello stesso anno F. promulgava a Capua le Assise, che furono il F. con l'abbazia di Casamari e il suo abate Giovanni VII, che avrebbero lasciato memoria figurata in alcuni capitelli del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di B. è quella uscita per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori (da Forlì) a Venezia nel 1491-92 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke Freiburg i. Br. 1909, pp. 163-177; F. Di Capua, Il "cursus" nel De consolatione e nei trattati teologici di Severino ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] senza di lui nulla è stato fatto' [Giovanni 1, 3], ed è uomo per la ragione che 'fu fatto da donna e fu fatto sotto la legge' [cfr , pp. 3-56, 349-425 e 547-98.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei papi e nei documenti della cancelleria ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Fedaia); iaceus da iacere, attestato nell’Italia del Sud con il tipo iazzo, «ovile» (in Puglia Iazzo San Giovanni, Brindisi, ), o ai Martiri di Nassiriya (a Trapani, Casale Monferrato, Capua, Valenzano), o ai Martiri delle Foibe (Reggio Emilia, Monza, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] era anche il p. della Cuba, eretto da Guglielmo intorno al 1180. Come la Zisa, ; I. Di Resta, Il palazzo Fieramosca a Capua, NN, n.s., 9, 1970, pp del 6° - in due chiese, dedicate rispettivamente a s. Giovanni Evangelista (Mango, 1985, pp. 58-59) e a ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e grafici del latino, è quello delle testimonianze rese a Capua nel 960 e nei dintorni, nel 963, in cause di oscillazioni nel fiorentino del Decameron di ➔ Giovanni Boccaccio sono state ben documentate da Stussi (1995), che segnala la compresenza di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Napoli solo la capitale e la Terra di Lavoro (Capua e Caserta) sono coinvolte nel movimento del dissenso d’ in Italia dei libri e della dottrina di Calvino è tematizzata da L. Felici, Giovanni Calvino e l’Italia, Torino 2010.
16 S. Seidel Menchi ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] da registri orizzontali (Müstair; Oberzell nella Reichenau; S. Angelo in Formis presso Capua). chiostro dell'abbazia di Valvisciolo; la parete di fondo del portico di S. Giovanni a Porta Latina a Roma; la vasta decorazione del duomo di Anagni, della ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...