GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Carnesecchi, Pietro Antonio Di Capua, Marcantonio Flaminio, Mario l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d 1977, pp. 33-110; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] , dacché si parla di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie assalto delle truppe di Niccolò II e di Riccardo di Capua, prima di arrendersi (estate 1059 ca.).
Intessuti di elementi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Bisanzio e l'Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra [...] si tratta di un dono da parte del futuro arcivescovo di Piacenza, il monaco Giovanni Filagato di Calabria che gli della vicina chiesa del priorato di Sant’Angelo in Formis, presso Capua, e altri ancora, mentre a mosaico viene eseguita la decorazione, ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] 122). Tema esclusivo è la separazione da «un ideale “luogo” di primitività tradurre Il vangelo secondo Giovanni (Milano 1946), alcuni S. Q., Milano 1970; C. Ferrari, Religiosità di Q., Capua 1971; G. Finzi, Invito alla lettura di Q., Milano ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Norwich, Saint Albans, Capua e Salerno). Il fenomeno è confermato inoltre da esplicite raffigurazioni: nel litostroto 1990), anche accanto a basiliche di più antica data (Ss. Giovanni e Paolo, Santa Croce in Gerusalemme).Le c. dalla forma allungata ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] a Venezia, nel 1663, preceduti da una prefazione di Leonardo Di Capua. L'opera cadeva in un Mastellone, F. D'Andrea politico e giurista, Firenze 1969, cap. 5; B. De Giovanni, La vita intell. a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] invadere la Provenza, con un esercito comandato da Bertrand du Guesclin, e Giovanna I di Napoli dovette chiedere aiuto a con un duello, da svolgersi nell'isola di Capri (secondo Valois), o nella pianura di Isola presso Capua (secondo Cutolo). Il ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Fregoso; la vita di Aristotele di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso Schönberg, arcivescovo di Capua ("pontificem campanum"), intimo risultano suoi rapporti col Colocci e se è ricordato da Erasmo in una lettera ad Haio Hermannus del 31 ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] , metodi e articolazioni della medicina, con l'obiettivo di ridarle prestigio e distinguerla da un esercizio che avesse puro scopo di lucro.
Nel 1544, al seguito di Isabella Di Capua diretta a Mantova, l'I. lasciò la Sicilia. Arrivato con la sua ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] […], l’opera svolta dal Di Capua e dai capuisti ebbe funzione capitale migliaja di voci e modi» tratti da spogli di autori del XIV secolo, pubblicata , Roma, Salerno Editrice, pp. 51-72.
Boine, Giovanni (1912), Purismo, «La Voce» 18 luglio 1912.
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...