DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] padre, si trasferì a Santa Maria Capua Vetere, con la madre e la sorella e teatrale insieme.
Don Giovanni Accietto, marito tradito, uccide cui collaborò fra il 1886 e il 1902, è stata curata da A. Fratta e M. Piancastelli, La vita a Napoli, Napoli ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] nel 1781, Pindemonte includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13, A inedita, Verona 1881; Annibale in Capua, a cura di V. Bertolini, tempo, Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] seconda fase – avviene con l’edizione di Giovanni Maria Bonelli del 1552, curata da Girolamo Ruscelli: svolta «non solo a causa i d’Avalos, i Pignatelli marchesi di Lauro, i di Capua principi di Conca. Aveva ricoperto la carica di segretario della ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] al tradizionalismo cruscante introdotto a Napoli da Leonardo di Capua (frequentatore della libreria del padre), Claudio (2002), Da Dante alla lingua selvaggia. Sette secoli di dibattiti sull’italiano, Roma, Carocci.
Nencioni, Giovanni (1988), Corso ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] dello scienziato e filosofo napoletano Leonardo Di Capua e dagli scrittori della cosiddetta scuola capuista , Claudio (1999), Da Dante alla lingua selvaggia. Sette secoli di dibattiti sull’italiano, Roma, Carocci.
Nencioni, Giovanni (1983), La “ ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e Palma, a Nola, a Lauro. Venne poi prescelto da Matteo di Capua, principe di Conca e grande ammiraglio nel Regno di ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] non Giunia, ma Giovanna e, sebbene Giunia possa essere uno pseudonimo classico di Giovanna, non è da escludere che la diversità debolmente, dall'Altamura (Un'elegia ined. sull'origine del Sedil Capuano di Napoli, in Studi..., pp. 61 ss.) un'elegia che ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] di Varano (1420) e curò le attività di Giovanni di Luca da Tolentino. Ad Ancona il legato papale Gabriele Condulmer (poi Napoli: durante questo viaggio visitò Terracina, Minturno, Sessa, Capua e Aversa e alcuni luoghi virgiliani. Dopo il ritorno ad ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] laudibus (anch'essa volgarizzata dall'autore), pronunciata a Capua come prolusione alle lezioni che il B. vi per insegnarvi rhetoricam, forse chiamatovi da Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ungherese ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] ottave), costruito sulla base della Legenda maior di Raimondo di Capua.
A Firenze, ospite di Corsi, Peri poté entrare in Peri, il «poeta contadino», come si evince da una lettera di Giovanni Ciampoli allo scienziato toscano del 24 luglio 1610 ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...