GIOVANNIdaCapua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] " attivo come notaio alla corte papale tra il 1257 e il 1263, non si riferiscono a questo GiovannidaCapua. Infine, la generica qualifica di "magister" con cui G. viene designato nei manoscritti sembra essere stata talora assunta, a titolo onorifico ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] peligros del mundo, traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae di GiovannidaCapua, a sua volta versione del Panciatantra indiano. Il D. ne dà la traduzione completa condotta sull'Exemplario esul Firenzuola stesso, nonostante protesti ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] retoriche di Pietro Della Vigna e di Pietro de Prece, subendo forse l'influsso di dettatori come Giordano da Terracina e GiovannidaCapua che potrebbe aver conosciuto alla Curia romana. Dal punto di vista dei contenuti le sue opere mostrano non ...
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BALDO
Giuseppe Scalia
Nessuna notizia ci è pervenuta sulla sua vita. In base a qualche indizio (menzione del Ticino in una delle sue favole, peculiarità linguistiche, ecc.) si è portati a ritenerlo [...] (23 favole su 35) al Kalīla wa Dimna attraverso una fonte latina indipendente dal Directorium humanae vitae di GiovannidaCapua, ed è quindi molto importante per la storia della emigrazione e della diffusione in Occidente del Pañcatantra. Scarso ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] Discorsi sulla bellezza delle donne", Campobasso 1921, pp. 9 ss.) e ripresa recentemente da D. Romei (La maniera..., p. 151) vuole che la prima parte dell del duecentesco Directorium humanae vitae di Giovanni di Capua e del rifacimento spagnolo di ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] patrizio veneto, inoltre, in virtù dei privilegi ottenuti dal suo avo Giovanni II, prendeva parte alle sedute del Maggior Consiglio.
Morì a una raccolta completa, a cura dell'abate Giuseppe daCapua, con il titolo Opere poetiche del signor Ercole ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Giovanni d'Austria per vittoria navale ottenuta dalla Santa Lega nell'Echinadi, lodatada G. B. Arcucci, da Girolamo Lombardi, da di San Pietro del signor Luigi Tansillo da Nola mandate in luce da G. B. A. daCapua. In Vico Equense 1585; un'edizione ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] Repubblica perché non partecipasse alla lega antipapale; con Raimondo daCapua, generale dei domenicani, fu poi ad Avignone, per seconda metà del 1379 a Napoli per indurre la regina Giovanna a sostenere Clemente VII; ivi assisté alla morte della santa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] I. Passerini, Le vite di Dante scritte daGiovanni e Filippo Villani, da G. Boccaccio, Leonardo Aretino e G. lettere e arti in Padova, XLVIII (1932), pp. 85-12; F. Di Capua, Appunti sul "cursus"…, e Insegnamenti..., in Scritti Minori, Roma 1959, I, pp ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] agosto, e subito fu accolto da re Alfonso, il quale, poco dopo, mentre si trovava a Capua, lo creò cavaliere dell'Ordine giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da lui. Lì ottenne un salvacondotto per recarsi ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...