Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] i suoi rappresentanti Maestro Piero, Giovannida Cascia, Jacopo da Bologna, Vincenzo da Rimini. La seconda generazione coincide scrittura grazie all’opera di Franco daColonia: la notazione musicale, dà ausilio alla memoria per la ricostruzione di ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] edizione di Effemeridi da lui curata (Venezia 1582), nel correggere gli errori e le inesattezze delle tavole precedenti non aveva risparmiato severe critiche a quelle di Giovanni Stadio (di cui il G. aveva curato l'edizione di Colonia, 1581) e allo ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] ..., Coloniae Agrippinae (Colonia) 1643, pp. 105 s.; Luigi Torelli da Bologna, Secoli Agostiniani overo Historia Generale Del Sagro Ordine del Gran Dottore di Santa Chiesa S. Aurelio Agostino..., VIII, Bologna 1686; Giovanni Bartolomeo da S. Claudia ...
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TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] da Giano, Giovannida Pian da Cesario da Spira, ministro della neonata Provincia teutonica. In quell’occasione a Tommaso furono conferiti incarichi di notevole responsabilità: fu nominato dapprima custode dei conventi di Magonza, Worms, Colonia ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] C. Laus fece parte della provincia della Gallia Cisalpina, divenne colonia latina nell'89-88 a.C. e nel 49 a.C suggeriscono l'aggancio con la declinazione cortese dello stile di Giovannida Milano, operata dal Maestro di Mocchirolo. Sempre sul finire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] nella pittura decorativa si afferma a partire daGiovannida Udine nella bottega romana di Raffaello (1516 In Francia, in particolar modo a Parigi, dove è attiva una colonia di artisti provenienti dai Paesi Bassi, la natura morta ha ampia ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] la propaganda imperiale. Alessandro di Roes, un canonico di Colonia che era entrato come chierico nella "famiglia" del C., Ordinis fratrum Minorum", e lo ritenne un intimo amico di Giovannida Parma, il ministro generale dei francescani, noto per le ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] (VI, 6024) dovrebbe essere Johann Vydenast e compagni, ma altri propendono per Pietro daColonia e Giovannida Bamberga, o per Enrico Klayn o per Giovanni di Giovannida Augusta. La Mitchell è dell'opinione che il libro, tra i primi o addirittura ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] L'ambito semantico è confermato dalla miniatura posta all'inizio del Vangelo di S. Giovanni in un manoscritto della metà del sec. 11° proveniente daColonia (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 94, c. 154v; Grodecki, Mütherich, Taralon, Wormald, 1973, trad ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] ufficiale. Dopo l’editio princeps di Venezia (Johannes de Colonia e J. Manthen, 1479) edizioni di particolare importanza furono ca. 1465-1466), a cura di P.A. Filelfo, Milano, Giovannida Legnano e A. Zarotto, 1481; Dialogus contra amores (de amore) ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...