PARENZO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Piero STICOTTI
Mario BRUNETTI
Cittadina costiera dell'Istria, dall'aspetto signorile, pittoresco e suggestivo, posta su una bassa lingua [...] porte, come la torre pentagonale del 1447, opera di Giovannida Pari Triestino, con il leone scolpito dal figlio, e statue agl'imperatori Settimio Severo e Licinio e ai patroni della colonia. L'agro coloniale all'epoca romana si estendeva a un ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] cattoliche sistematiche che ebbero tuttavia precursori, come Giovannida Montecorvino; il 31 gennaio 1533 veniva eretto il con l'impiego di convenienti dazî, ma anzi che la colonia diventasse importatrice a sua volta degli stessi manufatti, ch'essa ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] ma meno espressivo. Molto si lavorò anche a Praga: daColonia venne quell'opera detta "coloniense", nota specialmente per i 'ago in Italia basterebbero i frammenti del parato di S. Giovanni che si conservano al museo dell'Opera del Duomo a Firenze ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Giovannida Venezia, Gian Pietro Cermison e Stefano da Ravenna. Verso la fine del Quattrocento, Pietro Lombardo inizia e dà Bruhel di J.C. Schlaun e F. de Cuvilliés, presso Colonia, alla Favorite, a Monrepos e alla Solitude presso Stoccarda, alla ...
Leggi Tutto
FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] in Francia e nelle provincie di Sassonia e di Colonia si trovano gli osservanti o riformati dipendenti dai superiori , che fissò le costituzioni elaborate da Bernardino d'Asti, coadiuvato da Francesco da Iesi e Giovannida Fano. Con esse l'ordine ...
Leggi Tutto
RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
*
Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] di Ermogene e di Aftonio (di cui tipico esegeta è Giovanni Doxopatre nel secolo XI). La discrepanza crescente fra lingua viva dignità di trattazioni, come quella celebre del gesuita francese Domenico daColonia, è ridotta oggi a dar il suo nome a un ...
Leggi Tutto
MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] è "Brevis motus cantilenae" e ancora in Francone daColonia e nell'Anonimo del Discantus vulgaris positio, dai quali dell'Ars nova, come F. Landino, Gherardello, Giovannida Cascia, Jacopo da Bologna, e più tardi fra Zaccaria, furono organisti ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI (Petrus Damiani), santo
Mario Niccoli
Monaco, cardinale e dottore della Chiesa. Nacque a Ravenna nel 1007 da una famiglia estremamente povera, tanto che la madre, in un primo momento, l'abbandonò. [...] Onorio II, e, con l'aiuto di Annone, arcivescovo di Colonia, riuscì a guadagnare alla causa di Alessandro II lo stesso chiesa, ecc. La vita di P. D. fu scritta dal suo discepolo Giovannida Lodi ed è edita in testa all'ed. cit. delle opere.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
NUOVA INGHILTERRA (A. T., 129; 130-131; 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
INGHILTERRA L'appellativo tradizionale ancor oggi applicato a quella regione della Confederazione nord-americana costituita [...] (che fondarono le loro pretese sul viaggio dell'italiano Giovannida Verazzano nel 1524), il Consiglio della Nuova Inghilterra, che succedette alla Compagnia di Plymouth, stabilì una colonia permanente a Plymouth nel 1620 con un gruppo di puritani ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V papa
Raffaello Morghen
Tommaso Parentucelli, nato probabilmente a Sarzana il 15 novembre 1397. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della [...] Giovannidada Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, ed. Frati, Bologna 1892; G. Manetti, Vita Nicolai V, in L. Muratori, Rerum Ital. Script., III, Milano 1723; S. Infessura, Diarium, ibid.; Platina, Vitae summorum pontificum, Colonia ...
Leggi Tutto
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...