Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] castrum permanente, anzi come una vera e propria colonia limitanea. Si attinge direttamente all'arte militare un primo momento a Benedetto da Cividale, viene assegnata al celebre Giovannida Udine, rientrato da Roma e da Firenze: le componenti di ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] fortuna" (213).
Fra i non sudditi, la colonia fiorentina era una delle più antiche ed illustri: nella
257. Così il procuratore di San Marco Giacomo Foscarini lascia a Giovannida Salò suo "camarier" 15 ducati, e a Bartolomeo Feltrino 10 ducati ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la prigione e la fuga rocambolesca da questa), di nuovo Parigi, l'Olanda, Colonia, la Svizzera (qui un' l'Arcadia e i Lumi, Ferrare 1988.
39. Sul quale GiovanniDa Pozzo, Algorotti, Francesco, in Dizionario critico della letteratura italiana, I ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] padovani, pari a circa 42 ha) sono affidate a coloni parziari, per la metà del vino e del frumento e anche le case dei Baffo, dei Marcello, dei Gussoni, di Giovannida Rio e di "quelli da Buvolo".
6g. Padova, Archivio di Stato, Estimi 1418, reg. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] , donde poi balle di libri si dipartivano per Colonia, Augusta, Francoforte, Basilea. La situazione nelle varie Veneta, catalogo della mostra presso la Biblioteca Marciana, a cura di GiovanniDa Pozzo, Venezia 1995, p. 48 (pp. 35-48).
245. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ancora una volta attraverso l'Arte dei metalli (Giovannida Spira era stato in primis orafo), necessaria se lana, p. 247: a metà Quattrocento esisteva non a caso un'importante colonia di lanaioli fiorentini a Venezia.
118. Ibid., pp. 194, 196, 200 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] 1025 ca. Radolfo di Liegi scriveva a Ragimboldo di Colonia che avrebbe voluto mandargli il suo astrolabio ma, possedendone nel 1282 in Sicilia da Faraǧ ben Sālim, e il Theisir di Avenzoar, tradotto a Padova daGiovannida Capua. Presso la curia ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] Maria del Fiore a Firenze, le navate otto-novecentesche del duomo di Colonia e di quello di Praga, la costruzione del duomo di Milano, mutare, malgrado la presenza di un maestro Giovannida Saint-Dié, dell'originaria impostazione tardoromanica, ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] metri, Mestre dista circa 8 km, tanto quanto Sesto San Giovannida quello di Milano. Ma, soprattutto, alcune sue parti, la Mestre, nasce fin dal principio come colonia urbana di veneziani(86).
I sestieri più la Giudecca passano da 174.808 (1951) a 67 ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] L’estensore era un erudito professore appartenente alla colonia greca, Giovanni Veludo, che aspirava a divenire bibliotecario(89 arciduca Ranieri, fu quello delle Epistolae di Cicerone impresse daGiovannida Spira nel 1469, il primo libro stampato a ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...