Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] e delle ore del giorno, di cui parla la cronaca detta di Colonia (Poulle, 1994, p. 122).
La pratica divinatoria per la quale Federico alla Curia plantageneta ci riporta la descrizione di Giovannida Salisbury, che lascia intendere una ben più ampia ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] sua personale partecipazione una prima e poi una seconda società) di alcuni tipografi tedeschi: Pietro di Pietro daColonia e Giovanni di Niccolò da Bamberga, ai quali si devono i primi famosi incunaboli perugini. Anche le arti in Perugia devono al ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] IX lo inviò come nunzio nella provincia ecclesiastica di Colonia (comprendente la Renania e le Fiandre) con ), pp. 474-478 (con il testo della biografia scritta daGiovannida Olomouc); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, a ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di Borgogna e nelle diocesi di Besançon, Reims e Colonia, si fermò a Milano dove ebbe un abboccamento con consilium in difesa del C., firmato daGiovannida Prato e Federico Capodilista, lettori nello Studio padovano, e da A. Roselli, grande amico dei ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Tolosa e Colonia, e da Firenze (1288), Giovannida Spoleto (1291), Franco da Perugia (1292), Giovanni Auricola (1293), Filippo da Monte Obiano (1295), Feliciano da Spoleto (1299), Angelo da Spoleto (1307), Giovannida Poppi (1310), Pietro Nero da ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] Oceano Indiano. Sulla sponda settentrionale del Mar Nero la colonia genovese di Caffa controllava l'accesso al Mare d' la via marittima alle Indie, già alla fine di luglio del 1514 Giovannida Empoli faceva sapere a suo padre - e quindi a Firenze - ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] orazioni di Cicerone), Aquisgrana e Colonia. Fatto ritorno ad Avignone, conosce il monaco agostiniano Dionigi da Borgo San Sepolcro, che estate del 1337, gli nasce un figlio naturale, di nome Giovanni, da una donna di cui è ignota l’identità, e, nell ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di Ranieri a Cesena, e l'11 luglio 1318, quando Giovanni d'Angiò divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella sull'impostazione data al mensuralismo da Franco daColonia nell'Ars cantus mensurabilis (1280; edito da G. Reaney e A. Gilles ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] , è direttamente aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a Bologna.
Le Tra il 1482 e il 1483 fu in contatto con lo stampatore Enrico daColonia (v. la voce relativa in questo stesso Dizionario). Nel 1487 teneva ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] interessamento di C. Musitano, presso Tournes, ma datata daColonia presso S. Hecht), pubblicata anonima, il G. muove al., Omaggio a Vico, Napoli 1968, pp. 141-191; B. De Giovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...