(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] sul versante tirrenico, ad Amantea, loc. Campora S. Giovanni, di fronte alle Eolie, sede di un insediamento risalente note tombe a fossa delimitate da pietre.
Le fasi più antiche di occupazione delle colonie greche sono state indagate soprattutto ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] da 247 a 330 seggi; PRI da 3 a 3,4%, e da 60 a 73 seggi; PSDI da 7,3 a 5,8%, e da 177 a 142 seggi; DC da 37,3 a 34,8% e da 1023 a 946 seggi; PLI da 4,9 a 2,7%, e da 101 a 43 seggi; MSI da 6 a 6,8% e da Umgangssprache, Colonia 1956; a Giovanni Pisano, ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] del sistema frusinate, il cui reddito pro capite sale da 90 punti percentuali nel 1980 ad appena 90,3 Giovanni Incarico), simile per dimensioni a quello frusinate e tuttavia ritenuto anteriore, perché si inserisce nel reticolato urbano della colonia ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] F, E.
Anche di Camarina, sotto-colonia siracusana degli inizi del 6° secolo pietra arenaria con proedria, il tutto sostenuto da poderosi muri di terrazzamento.
Non v'è Chiesa della Natività a Sortino; S. Giovanni Battista a Vizzini; Badia Vecchia e ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] dove sono in luce una strada fiancheggiata da mosaici pavimentali di case del 1° e 1983; AA.VV., Misurare la terra: centuriazioni e coloni nel mondo romano. Il caso veneto, Modena 1984; di S. Lorenzo e di S. Giovanni in Valle e furono ricostruiti il ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] da determinare, essendo la città divenuta capoluogo della confederazione tribale dei Boi e nel 189 a.C. colonia , pp. 195-226; Romagna protostorica, Atti del Convegno, San Giovanni in Galilea 1985, Viserba 1987; Celti ed Etruschi nell'Italia centro ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] le mura che il tempio sono da mettere in connessione con la fondazione della colonia latina (263 a.C.). Nel castello Pandone, 1980; chiesa di S. Simeone, 1986; chiesa di S. Giovanni in Platea, 1987; chiesa di S. Antonio e convento di S. Chiara, ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] zona occidentale della piana del Tavoliere. Centro di fondazione dauna e colonia romana dalla fine del 314 a.C., L. dopo la 18° è invece l'interessante veduta di L. lasciata daGiovanni Battista Pacichelli (1703), in cui compaiono ancora in piedi sia ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] del 13° furono portate a compimento da Enrico II a Orford e Scarborough, daGiovanni ed Enrico III a Dover (dove , Threave e Doune).In Irlanda l'insediamento frammentato dei coloni anglonormanni ebbe inizio nel 1169, diventando sempre più intenso ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] anche a ecclesiastici di spicco, fra i quali Ildeboldo di Colonia, Benedetto di Aniane, Incmaro di Reims, e in proposito greco erano stati appena tradotti in latino daGiovanni Scoto Eriugena, con la dedica, da parte proprio di costui, allo stesso ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...