FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] al soglio pontificio in alternativa all'anziano arcidiacono Giovanni, da tempo attivo nel patriarchio lateranense. È probabile che Amburgo-Brema era tenuto a prestare aiuto alla Chiesa di Colonia "per amore fraterno". La decisione fu però respinta dal ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] consigli di qualche influente concittadino legato alla nutrita colonia piacentina di Roma, ove spiccavano il conte mediocre; nel 1733, d’accordo con Vleughels, assegnò a fra Giovannida Fiesole due quadretti attribuiti a Raffaello (Arisi, 1986, pp. ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] fu dato il nome di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo di Colonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di del patriarca, inviò al vescovo italiano Giovannida Trani una lettera, da diffondere tra l'episcopato latino e a ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] edizione di Effemeridi da lui curata (Venezia 1582), nel correggere gli errori e le inesattezze delle tavole precedenti non aveva risparmiato severe critiche a quelle di Giovanni Stadio (di cui il G. aveva curato l'edizione di Colonia, 1581) e allo ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 daGiovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] vita del B.: la conoscenza di Fabio Chigi, il nuovo segretario di Stato, che arrivò a Roma il 30 nov. 1651 daColonia, dove era stato nunzio a partire dal 1639 e delegato pontificio durante il congresso di Westfalia. Chigi e il B. erano destinati ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] la propaganda imperiale. Alessandro di Roes, un canonico di Colonia che era entrato come chierico nella "famiglia" del C., Ordinis fratrum Minorum", e lo ritenne un intimo amico di Giovannida Parma, il ministro generale dei francescani, noto per le ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] (VI, 6024) dovrebbe essere Johann Vydenast e compagni, ma altri propendono per Pietro daColonia e Giovannida Bamberga, o per Enrico Klayn o per Giovanni di Giovannida Augusta. La Mitchell è dell'opinione che il libro, tra i primi o addirittura ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] . Si passava così dall'occupazione militare al regime di vera colonia. Ma nuovi avvenimenti maturavano intanto ai confini della zona di occupazione.
Dopo la ritirata del negus Giovannida Saati di fronte agli Italiani, si era manifestata la grave ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] di maestri ital. nelle gallerie minori di Germania, I, Il Museo di Colonia,in Arch. stor. d. arte, 11 (1889), p. 51; E . di M. Salmi, in Riv d'arte, XVIII [1936], p. 413); Id., Giovannida Rimini e G. B., in La critica d'arte, II (1937), pp.193-199; ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Coloniada Niccolò da Cusa nel 1425. Il G. se ne fece trarre nella prima metà del '400 e la polemica tra G. e fra Giovannida Prato a Ferrara (1450), in Studi francescani, VII (1982), pp. ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...