Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] Oceano Indiano. Sulla sponda settentrionale del Mar Nero la colonia genovese di Caffa controllava l'accesso al Mare d' la via marittima alle Indie, già alla fine di luglio del 1514 Giovannida Empoli faceva sapere a suo padre - e quindi a Firenze - ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1886, a Milano con l'editore Sonzogno, il romanzo storico Giovannida Ravenna. Storia del secolo X, che, già comparso in successiva legislatura, per contrasti col partito sul tema delle colonie si dimetteva il 17 marzo 1904.
Presentato dapprima come ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] vede ancora attivi poeti come Giorgio di Gallipoli e Giovannida Otranto.
Nel suo ancora fondamentale ‒ sebbene datato , lavora presso numerosi patrons, tra cui alti prelati tedeschi (a Colonia) e inglesi, papa Gregorio IX, re Luigi IX di Francia. ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] da Aleandri (p. 274), secondo cui il padre risulta già morto nel 1448. Il L. stesso amava definirsi "Septempedanus", dal nome dell'antica colonia M.P. Saci, L. L. da Elicona a Sion, Roma 1999; S. Foà, Giovannida Correggio, in Diz. biogr. degli ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] del XV secolo, le edizioni: Treviso, Bernardo daColonia, 1477; ibid., Bartolomeo Confalonieri, 1480; Venezia, Ottaviano Scoto, 1482; ibid., Dionisio Bertocchi e Pellegrino Pasquali, 1485; ibid., Giovanni Rosso, 1490. Si tratta di un dizionario di ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] secondo il Liber de generatione aliquorum urbis Paduae… di Giovannida Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: di Pietro Trecio, a spese del tipografo Pietro Liechtenstein di Colonia. Il Compendium costituisce l'opera di maggior impegno di ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] Esso viene pubblicato a Venezia nel 1614 da Antonio Pinelli e l'anno dopo a Colonia.
Del resto, nella prefazione, il stile, non sarebbe stato opera del C., ma di quel conte Giovannida Silva, della cui amicizia il C. avrebbe approfittato. Ma il testo ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] le seguenti opere: La traslazione del corpo di San Giovannida Lodi vescovo di Gubbio,Perugia 1648; Della nobile e antica del suo vero autore (Viaggio del Cardinale Rossetti fatto nel 1644 daColonia a Ferrara, a cura di G. Ferraro, in Atti e Mem ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] uscì postuma a Venezia nel 1504 e l'editore Giovannida Lignano, nella lettera premessa all'edizione, ricorda e Heroes, Leida 1539, p. 24; ne scrive un elogio in Scaligerana, Colonia 1595, pp. 69 s.
Lo ricordano ancora: S. Maffei, Verona illustrata ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovannida Prato, e tratta problemi legali specialistici (fu scritto tra S. Marco; De tabellionibus libellus (Bononiae, Henr de Colonia, 1482; Patavii, Matth. Cerdonis, 1482); Repetitiones ac ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...