LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , p. 257), Eriberto di Colonia e, soprattutto, Bernward di Hildesheim di potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, pp. 18 s.; XCVI (1998), pp. 255-263; A. Lucioni, Da Warmondo a Ogerio, in Storia della Chiesa di Ivrea dalle ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] , oltre che le Isole Britanniche (anche se da Guglielmo I a Giovanni Plantageneto l'acquisizione di maggior potere in Scozia, Germania, un Regno legato all'Inghilterra da antichi rapporti politici ed economici (Colonia in particolare fu un centro di ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, X..., Florentiae 1586, pp. 12 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 215, 450, 474, 601, 620, 638; G. ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] l'anello, estortegli con la forza da Enrico in occasione dell'accordo di ponte S. Crisogono, Teuzo cardinale dei SS. Giovanni e Paolo. Gelasio II decise allora di testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si erano ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] Apofasimeni, fondata da F. Buonarroti e appena diffusasi a Bologna. Alla sua sorte furono accomunati anche il fratello Giovanni, il ottenere una cattedra universitaria o di impiantare una colonia agricola, per sopravvivere fu costretto ad accettare ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 (14maggio 1791) e l'accoglimento nella colonia arcadica Velina (10 ott. 1792); ma Augusto, Flavio, Flaminia, Giovanni, Giustina. Principe del Sacro ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] dic. 1442 un gruppo di armati guidati daGiovanni Antonio Fieschi e Raffaele Adorno, probabilmente finanziati (1884), pp. 463-466; L.T. Belgrano, Studi e documenti sulla colonia genovese di Pera, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIII ( ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla di iscrizioni latine eseguite dal L. e da Campiani, su ordine di Vittorio Amedeo II, Borbone costrinsero molti esponenti della colonia napoletana, fra cui Giannone, a ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] Porta partì il 23 giugno 1666, guidata daGiovanni Agostino Durazzo in veste di ambasciatore straordinario, agli sbirri e si rifugiò a Parigi.
Li frequentò la cospicua colonia di emigrati genovesi che nutrivano rancori verso la Repubblica, tra cui ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] o in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo anche entrate una pensione annuale di 500 fiorini da Sitten ed altre prebende, a Metz, Verdun, Colonia e altrove. Nel 1452-53 l ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...