Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Federico II aveva radunato nella città da tutte le parti del regno - costituendovi una colonia fedele alla casa di Svevia anche corte l'antefatto è costituito dal mosaico fatto eseguire daGiovannida Procida intorno al 1260 nel duomo di Salerno e ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] la 'lingua franca' della via della seta e che una colonia di Sogdiani era stata fondata in Cina come emporio dei prodotti antichi, la Historia Mongalorum di Giovannida Pian del Carpine (1247), l'Itinerarium di Guglielmo da Rubruk (1255) e Il Milione ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] piccola dipinta dalla stessa mano e portata da A. a Colonia nel sec. 19° da Ramboux. La croce più grande potrebbe 1906, pp. 22-25; id., L'antica Basilica Ugoniana e il Duomo di Giovannida Gubbio in Assisi, ivi, pp. 173-181: 177 ss.; Venturi, Storia, ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] e Ruf (1998) da due luoghi distinti, dall'area medio renana tra Magonza e Colonia e da Salisburgo.Verso il 1260 venne 1967, p. 100) afferma che Giotto venne chiamato ad Assisi da fra Giovannida Murrovalle, generale dell'Ordine tra il 1296 e il 1304, ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] stesse personalità dei progettisti-direttori dei lavori (Nicola e Giovanni Pisano, Lorenzo Maitani, lo stesso Arnolfo, Giotto o attivi, per es., giovani provenienti daColonia, dalla Vestfalia, dal Brabante, da Meissen, dalla Sassonia, dalla Polonia ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Bibl. Interuniv., II, c. 145), e nel De sphaera di Giovannida Sacrobosco, composto nel 1220 (Parigi, BN, lat. 10227, c. sec. 11° che commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und Stadtbibl., Bibl. 94, c. 154v; ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] denominazione della città.
Urbanistica
Probabilmente fondata come colonia nell'89 a.C., Ticinum divenne municipium nel il 1350 e il 1354, veniva ricostruito il ponte Coperto daGiovannida Ferrara e Jacopo da Cozzo, a N fu edificato tra il 1360 e il ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Miesna presso Feltre. Fundator aulae risulta il crociato feltrino Giovannida Vidor, padre del vescovo di Feltre, Arpone, come , Battesimo di Eterio, Arrivo a Roma, Navigazione verso Colonia, Martirio delle vergini, Martirio di s. Orsola, Esequie ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] del sec. 14° ricorda invece vagamente i modi di Giovannida Milano.Non destinato alla decorazione dell'interno, ma di grande 1-231; A. Campo, Cremona fedelissima città et nobilissima colonia de' Romani rappresentata in disegno col suo contado et ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] origine (sinodo di Francoforte nel 1007, conferma del papa Giovanni XVIII nello stesso anno). A spingere in tal senso delle città vescovili tedesche in cui (diversamente per es. daColonia) non riuscì ad affermarsi un comune autonomo. Alla fine del ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...