CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 daGiovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] da Bari, dove il 10 maggio aveva tenuto una conferenza, ad iniziativa del circolo artistico del poeta Nazariantz, per celebrare, nella colonia sua opera, Ambrosios (Torino 1952), è costituita da cento sonetti del più vasto poema civico Mediolanum, ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] segretario alla Cifra, allievo di Giovanni Battista Ludovisi, il secondo svolse da segretario più missioni a Costantinopoli e sereniss. elettori del sacro Imperio..., Colonia 1642; Pietro Paolo Torelli da Urbino, Quali presagimenti possono haversi ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] letterari sotto la guida del padre Giovanni Antonio Grandi, ma nella sua attività poetica con l'iscrizione alla colonia camaldolese degli arcadi e la carica di Esther e Athalie di Racine, ognuna preceduta da una lunga prefazione in cui il C. ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] Nello stesso anno accettava dalla colonia italiana di Barcellona il posto moderno e la sua arte, che, fatto pubblicare da F. Turati su Il Pensiero italiano (1891), Alpi (ibid. 1911); Il capolavoro di Giovanni Faldella (ibid. 1914); Sessanta giorni in ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] le teorie su quest'arte apprese dal prelato Reggio e da Antonio Maria Salvini.
Abitava a palazzo Bolognetti, ora non più e qui usava riunire dotti, letterati ed artisti, sia della colonia romana sia di passaggio nella città. La vita della C., ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] , ufficio dotato di giurisdizione sulla Corsica e le colonie. Questa sembra essere stata l'unica carica rivestita sul C. è costituito dagli articoli pubblicati da L. T. Belgrano, sotto lo pseudonimo di Giovanni Scriba, sul Caffaro, XII(1886), nn. ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] 1679).
Si tratta del Governo del Duca d'Ossuna (apparsa nel 1678 con la falsa indicazione di Colonia, appresso Battista della Croce, ristampata da M. Fabi nel 1854 ancora come opera del Leti); del Divortio Celeste,o meglio delle due parti aggiunte ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] l'indigenato polacco: in rapporto con i maggiori esponenti della colonia italiana in Polonia, come il fisico Tito Livio Burattini, paese travagliato da guerre interne ed esterne. La crisi polacca è ricondotta agli errori di Giovanni Casimiro, che ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] di Pisa (Pisa 1830).
L'A. fece parte della Colonia arcadica pisana, detta "Alfea", col nome di "Aretalte di G. A. pisano, Pisa 1833; F. Becchi, Elogio di G. A. detto da F. B. nell'adunanza tenuta dall'Accad. d. Crusca la mattina del 10 sett.1833, ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] stessa diocesi, svolgendovi il ruolo di inquisitore.
Da allora in poi l'E. divise il tra i dodici soci fondatori della colonia lamonia dell'Arcadia, costituita presso l dal confessore dell'E., il gesuita Giovanni Colombani, a Luca Silvani.
Il 24 ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...