Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] ossia in epoca napoleonica, a Bergamo, una 'colonia protestante', composta di commercianti di seta provenienti dalla resto, combattuta da Geymonat, allora titolare della cattedra di teologia sistematica134. Con l'arrivo di Giovanni Luzzi come ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] i contrasti tra Enrico III e la Lega: l'occupazione di Parigi da parte dei leghisti nel marzo del 1588, la promulgazione dell'editto di rimase vacante fino al 1592. A Colonia operava il nunzio Giovanni Francesco Bonomi, che nel maggio del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in lotta. Il primate tedesco, cardinal Hartmann, arcivescovo di Colonia, dopo la consueta conferenza dell'episcopato tedesco a Fulda, con lungimiranza da Paolo VI e dal suo stretto collaboratore, più tardi segretario di Stato di Giovanni Paolo II, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] via cattolica’: il 19 maggio 1928 venne fondato a Colonia il Bureau International de la Radiophonie Catholique con lo scopo per i pontefici del Novecento in odore di santità: da papa Giovanni XXIII a Luciani, da Wojtyla a Paolo VI fino a Pio XII.
La ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , interconfessionale, di uomini e donne, una Colonia tostoiana»16, di spirito anarchico-cristiano.
Ma anima. Saggi e giudizi» uscì da gennaio a dicembre del 1911, con redattori Giovanni Amendola e Giovanni Papini. Sulle Biblioteche filosofiche di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Risorgimento furono tre: Malta, Ginevra e Londra. A Malta, colonia inglese dal 1814, la ‘Società Biblica Britannica e Forestiera’ religioso di Gangale sarà ripreso pochi anni più tardi daGiovanni Miegge e altri con la rivista «Gioventù cristiana». ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] della capitale; Gerusalemme e Betlemme sono animate dacolonie ascetiche latine (Girolamo, Melania, Paola).
Se altri uomini. Dotato di tale carisma è, ad esempio, Giovanni di Licopoli: illustre eremita della Tebaide egiziana, egli presta consiglio ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] storie ecclesiastiche di Pietro Comestore e di Giovanni Beleto12: Iacopo da Varazze li cita come auctoritates nella sua Legenda Kreuzkirche di Wiedenest (Colonia, circa il 1450)86. Le sessantaquattro incisioni stampate da Johan Veldener nel 1484 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Università di Ferrara, sotto la guida dello zio materno Giovanni Carlo Bandi, futuro vescovo di Imola, che ricopriva dai nunzi di Colonia e Vienna, Bellisomi e Garampi, con cui quello riconosceva i diritti del papato, e assai desiderata da P. che ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] dei laici (tavola umbra dell'ultimo quarto del sec. 15°, Colonia, Wallraf-Richartz-Mus., inv. nr. 744), e grazie a stampe per es. il ΒασιλεὺϚ τῆϚ δόξηϚ, Cristo accompagnato da s. Giovanni, Cristo al torchio mistico; oppure si creavano soggetti ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...