URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] questo modo, oltre che da tutti i cardinali vescovi, il clero di Roma fu rappresentato dal vescovo Giovanni di Porto; l'abate personalità religiose di indiscusso valore spirituale quali s. Bruno di Colonia e s. Anselmo d'Aosta, priore di Bec in ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di sospendere gli arcivescovi di Magonza e di Colonia che non si erano presentati a Reims, nonostante , in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale (III) ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] Settenario dei vizi
I peccati capitali furono ben presto ordinati in un settenario, in un primo tempo daGiovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto da papa Gregorio Magno (590-604), che diede loro la forma canonica per il Medioevo (Moralia in Iob ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] i 4 libri Del bene (ed. latina, Colonia 1646).
Il trattato di etica universale si presentava come Favino, A proposito dell’atomismo di Galileo. Da una lettera di Tommaso Campanella a uno scritto di Giovanni Ciampoli, in Bruniana & Campanelliana, ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] da ora in poi si affianca costante a quella della predicazione, cioè la redazione scritta e la pubblicazione dei suoi sermoni; anche qui, i regnanti giocano sovente un ruolo nelle dediche: a Giovanni dei sermonari a Colonia, Strasburgo, Norimberga, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] agli elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò il biasimo di Francesco Barberini, preoccupato da questa nuova posto di primo Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. Siri,Del Mercurio ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] agosto fu ordinato prete era già stato designato nunzio a Coloniada Pio VI. Consacrato vescovo di Damiata in partibus, prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] non cessava di sollecitare l'invio di plenipotenziari del re a Colonia per una conferenza di pace che mai prese avvio. I nel marzo del 1644, ed egli partì da Parigi lasciando il suo uditore Giovanni Battista Candiotti ad attendere il nuovo nunzio.
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] l'elettore palatino Karl Theodor, Magonza, Francoforte, Coblenza, Bonn, Colonia. Di qui, nel settembre 1762, proseguì per l'Olanda, . 1785 il G. venne nominato da Pio VI cardinale con il titolo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e, poco dopo, ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] un'alleanza staufico-capetingia contro Giovanni Senzaterra e Ottone IV, Federico Magonza, su richiesta dell'arcivescovo di Colonia Adolfo di Altena (sospetto agli occhi I, 2, p. 897) potrebbe dipendere da uno scambio con la sua seconda moglie Iolanda ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...