GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] . Nel 1522 Perin del Vaga (Piero di Giovanni Bonaccorsi) giunto da Roma nella sua città natale per un rapido ), Venezia 1994, pp. 17-100; Pontormo e Rosso, Atti del Convegno di Empoli e Volterra (1994), a cura di R.P. Ciardi - A. Natali, Venezia ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] da grandi volti deformati e da capigliature e barbe serpentinate - un importante testo di studio e di riferimento negli anni cruciali della formazione dello stile di Giovanni con Madonna col Bambino (Empoli, Museo della Collegiata), confrontabile ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] della cappella degli Scali in S. Trinita, riconosciuto da Milanesi come quel Giovanni di Marco che "faceva bottega presso Santo Stefano a fanno pensare a opere quali la Madonna dell'Umiltà (Empoli, Museo della Collegiata) opera del 1404 di Lorenzo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi firmatari del manifesto della Fondaz. L. Einaudi, I (1967), pp. 255-313; Letteread Attilio daEmpoli (1926-1930), a cura di L. Firpo, ibid., III (1969), pp ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] spinto a risiedere nel convento degli osservanti di S. Giovanni in Carbonara, e in seguito lo fara rifugiare . 26: Epistolae Aegidii Viterbiensis (luglio 1506-luglio 1517); Lorenzo daEmpoli, Bullarium Ord. fr. eremitarum… ab Innocentio III usque ad ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] ancora i modi del Maestro della Misericordia e di Giovannida Milano; ma ora il G. inserisce nella struttura Berlino (Staatliche Museen, Gemäldegalerie), il trittico della Pinacoteca di Empoli, la Madonna del Latte tra quattro santi e due angeli ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] sempre maggiore interesse: così, quando il collega Giovanni Sulpizio da Veroli curò nell'agosto 1481 la seconda p. 237; M. C. Dorati daEmpoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] a ridipingere parte della pala eseguita nel 1600 da Iacopo DaEmpoli per la chiesa di S. Verdiana a Castelfiorentino suo personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra a Livorno ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] deriva dal prototipo di Antonio Rossellino in S. Andrea ad Empoli; sotto la statua è la firma dell'artista e la stesso anno da Andrea e Giovannida Carrara (ibid., pp. 346 s.). È pure scomparso il tabernacolo commessogli nel 1484 da Battista ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] 1634 dipinse le quadrature all'affresco di Giovannida San Giovanni Ebe spodestata da Ganimede e forse il ciclo di giochi al lavoro con una nitidezza di segno che dipende da quella di Jacopo DaEmpoli e non ignora lo stile lucido e realistico del ...
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eurodebutto
s. m. Debutto in una competizione sportiva di livello europeo. ◆ [Francesco] Coco sta meglio, non ancora bene, perché il mal di schiena non è passato e potrebbe toccare un’altra volta a [Giovanni] Pasquale, dopo l’eurodebutto di...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...