COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] .
Dal 1626 il C. seguì come figurista il Curti a Ravenna, a Ferrara, a Parma nel 1628, e ancora a Modena nel 1631-32 fino alla e la Matteucci; quella che segue al salone di Giovannida San Giovanni (ora sala III), secondo la Feinblatt (1979)il che ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] come per il predicatore, eremita e poi venerabile Giovannida San Guglielmo, cfr. Giovanni Bartolomeo da S. Claudia, Lustri storiali..., 1700, p sacrista pontificio da Clemente VIII, che nel maggio-novembre del 1598 accompagnò a Ferrara per la ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] solo a ricordare il convegno di Carpineti, l'assegnazione di Ferrara ai Canossa da parte del pontefice, la sua ribellione, la battaglia di quali il Tractatus in Cantica canticorum di Giovannida Mantova e l'Expositio in septem psalmos poenitentiales ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] rientrò in città.
Sopravvenne in quei mesi la morte di Giovanni Visconti, e Bologna – accerchiata dalle truppe di una lega antiviscontea formata da Venezia, dai Gonzaga di Mantova, gli Este di Ferrara e da Cangrande II della Scala – si trovò in una ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] Alberti daFerrara, che Giorgio Vasari (1550, 1568, 1967, p. 247, 1976, pp. 265 s.) ricordava variamente attivo all’inizio del secolo nel ducato. Orfano di padre dal 1476 (Falcioni, 2008, p. 9), passò sotto tutela dello zio, don Giovanni Paolo ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] del Coro di S. Agostino a Rimini (da alcuni identificato con Giovannida Rimini) non è pienamente condivisa l’attribuzione al pittore della decorazione del refettorio dell’abbazia di Pomposa (Ferrara), di cui restano i tre riquadri della parete ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] , forse un dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893). da un calcio di cavallo, come si apprende da una lettera del duca di Milano Ludovico Sforza, al medico curante, il chirurgo Giovannida ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] viaggio in Fiandra come nunzio papale. Nel passare daFerrara i musicisti incontrarono per l’ultima volta l’anziano datato 1614): numerosi brani di Alessandro Piccinini (AP) e Giovanni Girolamo Kapsperger (HK), facsimile a cura di Francesca Torelli, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema della concordia universalis è molto caro a Pico, ed è in correlazione a tale [...] diritto canonico. Nel 1479 Pico si reca allo Studio di Ferrara, dove, accostatosi alla retorica, alla poesia, alla filosofia debito nei confronti della Summa de ecclesia di Giovannida Torquemada, nemico dichiarato della teologia e dell’ ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] traduzione del De fide orthodoxa di Giovanni Damasceno, realizzata da Burgundione da Pisa.
La carriera di Pietro all Paolo. Secondo un paio di cronisti trecenteschi (Riccobaldo daFerrara, Giacomo da Acqui) l’anziana madre si sarebbe recata a Parigi ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...