DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] con argomentazioni imperfette, limita la rosa a Padova, Firenze e Ferrara. In realtà, le sole informazioni che il D. stesso nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovannida Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel ' ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma daGiovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] dall’amicizia con Guido Reni e con il Guercino che daFerrara, dove già aveva conosciuto e lavorato per il cardinal legato di via Giulia, e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, forse nella cappella del Crocifisso.
A Sacchetti fu ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] veneziane alleate di Azzo VII d’Este nell’assedio di Ferrara contro Salinguerra Torelli, che fu catturato nel giugno del dove fu decisa la deposizione di Federico II), Marino Morosini, Giovannida Canal e appunto Zeno, catturati dal conte Amedeo IV di ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di Ranieri a Cesena, e l'11 luglio 1318, quando Giovanni d'Angiò divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella dedica mensuratae - il titolo discende da un'opera storica coeva di Riccobaldo daFerrara, il Pomerium Ecclesie Ravennatis (1312 ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] terremoto del 1570, e del portico della casa di Giovannida Roncogallo in Piazza Nuova (p. 274). Fra il , Ercole daFerrara ed Ercole da Bologna, in Bollettino d’arte, XI (1917), pp. 49-64; G. Bargellesi, Ercole daFerrara, in Rivista di Ferrara, II ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di Venezia dal 1465, a Corrado Capece, arcivescovo di Benevento dal 1467, da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni, già eletto da Pio II vescovo di Città di Castello, fino ai medici pontifici: Cristoforo ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova daGiovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] tutto il suo nel Mantovano", precisa nel 1615 quella di Giovannida Mula, "è ricco assai, ha... molti denari contanti". Castiglione delle Stiviere, Roma 1961, pp. 64, 79; A. Ferrari, Dove sarà finito il... Mantegna che i Chieppio conservavano...?, in ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...]
Scrivendo in quegli anni al card. Domenico Passionei, a Giovanni Bottari, ad Augustin Clément e ad altri, più che 1782 il D. andò incontro a Pio VI, reduce da Vienna, e lo accompagnò daFerrara fino a Imola.
Dal titolo cardinalizio dei Ss. Cosma ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] vizi scellerati», afferma Antonio daFerrara; e Giannozzo Sacchetti conferma da molte di queste pagine è quella di una civiltà che si estingue, con i suoi ordini politici e morali, e anche con la sua sapienza e la sua poesia: al lamento di Giovanni ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] , ibid., XVIII, ibid. 1731, coll. 15-32; Bartolomeo daFerrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, ibid. 1738, col. 709 Torino 1886-1889, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a c. di L. Vischi- ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...