FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] Chiesa e rientrò con lui a Roma il 12 ott. 1253. Durante la sosta a Ferrara (4-9 ott. 1251), dopo una predica del papa fu il F. ad intonare ad campo politico non svolse ruoli di rilievo. Con Giovannida Toledo, Riccardo Annibaldi, Ugo di S. Sabina e ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovannida Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] (1975), pp. 32-45; F.A. Gallo, Antonio daFerrara, Lancillotto Anguissola e il madrigale trecentesco, in Studi e problemi . Huck, Comporre nel primo Trecento. Lo stile nei madrigali di Piero, di Giovanni e di J., in Kronos, II (2001), pp. 71-86; Die ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] (I. Mazzoni Toselli, Mem. riguardanti l'antica chiesa di S. Giovanni in Monte, Bologna 1844, pp. 17 ss.; A. Gatti, La 65, 69, 74 ss., 79 s., 84, 100; F. Filippini, Ercole Grandi daFerrara, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] fra il 1222 e il 1224 (anno in cui Sofia si risposò con Salinguerra daFerrara) lasciando tre figli in giovane età: oltre all'E., Ezzelino ed Alberto.
I determinava nella classe dirigente veronese. Giovanni Scanarola, appartenente ad una autorevole ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] degli apparati effimeri per la canonizzazione del beato Giovannida Capestrano (Marchionne Gunter). Nel 1695 gli venne . 27 s., 216 s. n. 48; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella…, Roma 1995, pp. 44, 175 n. 214; D. Sinisi ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] , citato in giudizio per violazione della legge nella condotta del pesce daFerrara a Venezia. Lo stesso Muret fu ospite del M. nel luglio 1559.
Il M. morì a Venezia nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo il 28 novembre 1561.
L’allievo Girolamo Vielmi ...
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ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] nelle carceri di Castel Sant’Angelo a Roma, Zaccaria riuscì a fuggire travestito da contadino e, passando daFerrara, si trasferì nel convento veneziano dei Ss. Giovanni e Paolo (S. Zanipolo).
A Venezia, dall’agosto del 1532, fu incaricato dalla ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] più laboriosi furono quelli del Processo Castellano, la cui vicenda ebbe origine da una predica tenuta il 3 maggio 1411 ai Ss. Giovanni e Paolo dal domenicano Bartolomeo daFerrara, che, trattando il tema della croce, parlò a lungo dei meriti della ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] di Torino, Corte, Lettere di particolari, V, mz. 29, daFerrara, 3 ottobre 1642) e con le sue truppe di cavalleria combattè per lui e l’amato cugino Galeazzo, figlio dello zio Giovanni Villa, furono feriti durante un’incursione spagnola. Ghiron non ...
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SASSUOLO, Manfredino
Giorgio Montecchi
da. – Figlio di Manfredo e di Berta, di cui non si conosce il casato, nacque a Sassuolo tra il 1240 e il 1250. Nella documentazione coeva la famiglia è detta della [...] , ibid., XVIII, Milano 1731, coll. 11, 16, 20; Bartolomeo daFerrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, Milano 1738, coll. 699, 710, 735; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi - T ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...