BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] Giovanni la cospicua fortuna. Nel 1519 sposò Margherita, figlia di Michele Guinigi, che gli portò in dote 1.100 ducati d'oro. Da Fanuccio Fanucci, avvocato e giudice nel tribunale di Ferrara e poi docente nell'università romana, nel Tractatus de ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] dieci con l'accusa di spionaggio. Espulso da Venezia nell'agosto, riparò a Ferrara, da dove rientrò a Firenze a novembre. tra il 1487 e il 1488 per la protezione di Giovanni Pico della Mirandola dalla macchia di eterodossia imputatagli dalla Curia ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] della famiglia di Lorenzo Soranzo.
Ormai da molti anni il C. s'era la costruzione della chiesa di S. Giovanni, a Meolo, dovette molto a sec. XIII al XVII, Milano 1869, p. 98; F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia, in Nuova Antol., febbr. 1871, ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] dagli zii Francesco e Girolamo e daGiovanni Vernacci "7500 ducati d'oro con tutti gli utili fatti da tre anni in qua per esercitarli di precedenze sorta tra Cosimo e Alfonso II duca di Ferrara e sfociata in una causa che si sarebbe dibattuta a Roma ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] Nel 1541 ser Giovanni fu condannato alla galera a vita per complicità nell'omicidio compiuto da suo figlio Giuseppe, , I B. e di alcuni docum. intorno a Renata d'Este duchessa di Ferrara, Bologna 1876, pp. 24-27; F. Acton, La morte di Pietro Cenami ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] G. acquistò il Monte di San Giovanni, eretto per restituire al banco i arrivo in due riprese di alcune decine di migliaia di scudi da Genova salvarono il G. e il suo banco. Negli ultimi connesse al recupero di Ferrara: nella congregazione cardinalizia ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] alimentare gli stabilimenti di Sesto San Giovanni. Seguirono la diga di Larecchio, e a Milano); la sede delle Poste a Ferrara; e, nell'aprile 1940, nuove residenze a poi trasferita all'ENEL, nel 1963, e da questo portata a termine); in funzione di ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , maestro di ebraico di Giovanni Pico della Mirandola); ebbero da Pisa’ a quella di ‘Pisa’.
Poco note sono le vicende dei Pisa ferraresi nel Settecento; verso fine secolo emergono due distinti rami, i Pisa ‘di Voghiera’ (località presso Ferrara ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] 1904, in provincia di Ferrara, a Pontelagoscuro, fondò la Società anonima distilleria nazionale per l’alcol da melasso; nel 1905, a nel cemento, nel tessile e nella meccanica. Fu Giovanni Giolitti, allora presidente del Consiglio, a chiedere a ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] da questo periodo essa sviluppò sempre più le importazioni di pastello. Il 27 ag. 1549 il commesso di Bordeaux Giovanni il 18 sett. 1541, ospitò nella propria casa il duca di Ferrara Ercole II d'Este. Fu inviato l'anno successivo come ambasciatore ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...