CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] protagonista della Controriforma, massime a Venezia, monsignor Giovanni Della Casa.
Poco prima del suo ritorno a di Angelo Pedrazano. La relaz. sull'ambasciata di Ferrara, già edita da A. Segarizzi, Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] morte dell'amico Giovanni Battista Speciani (27 ott. 1545) ed assistette all'orazione funebre, pronunciata da Paolo Tartesio, il Fontanini e il D., si rivolse all'inquisitore di Ferrara il quale, impegnato nei processi ai complici, non poté recarsi ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] una sosta a Ferrara e ad Ancona 1930, pp. 67 s.; F. Gaeta, Documenti da codici vaticani per la storia della Riforma in Venezia Gaeta, Roma 1958, ad Indicem; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Ediz. critica, a cura di M. Firpo - D ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] G. svolse nei due anni seguenti, durante le sessioni di Ferrara e di Firenze del concilio, un'opera preziosa d'interprete, di era accampato con l'esercito ungherese, comandato daGiovanni Hunyadi; la sconfitta delle forze cristiane nella battaglia ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] da riportarsi un dialoghetto inedito di argomento speculativo, dedicato dal M. a Iacopo Grasolario, segretario del doge Giovanni satirico" (così l'ambasciatore Alfonso Paolucci alla duchessa di Ferrara Lucrezia Borgia, il 26 dic. 1518, in Ferrajoli, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] suo ingresso trionfale nella città, abbandonata qualche giorno prima daGiovanni (II) Bentivoglio e dai suoi, e vi si trattenne parte alla spedizione militare di Giulio II contro il duca di Ferrara Alfonso I d'Este, sostenuto dal re di Francia Luigi ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] morte, avvenuta nel 1527; Camilla, sposa di Giovanni Andrea Croce da cui ebbe Marcantonio, vescovo di Tivoli dal 1528 re era pronto a firmare l'accordo e ad abbandonare Bologna e Ferrara. Giulio II, tuttavia, prese tempo fino a quando, conclusa il ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] siano visti, e se l'incontro sia avvenuto a Venezia o a Ferrara, di dove il F. probabilmente passò nel suo viaggio verso Bologna (dove dove rivide Aldo e G. Aleandro (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). L'8 settembre a ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] come abbiamo visto il F. era legato da vincoli di parentela, avendo sposato la figlia di Giovanni Pepoli, Gisela - e gli Algardi. Sempre riferimenti a fatti avvenuti a Bologna, Modena e Ferrara, mentre una è ambientata nella diocesi parigina.
Il ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] per convincere Carlo V a trasferire il concilio a Ferrara, Lucca o Siena; quando però a Bressanone il mese si mise in viaggio da Roma, raggiunse Bologna il 17 - non fece visita deliberatamente al cardinale Giovanni del Monte in pessimi rapporti ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...