CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] una svolta decisiva. Si venne creando una viva simpatia, favorita da un'autentica affinità di spirito; il C. divenne non tanto fronteggiare la crisi sorta con l'occupazione austriaca di Ferrara, venne deciso di proporre alle corti italiane una lega ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] manifestata da Bianca al papa della linea pisana il F. abbandonò l'obbedienza a Gregorio XII per aderire a Giovanni XXIII va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano daGiovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Gaetana Agnesi, il teatino Giovanni Girolamo Gradenigo poi arcivescovo . del minuto popolo, Milano 1775, cit. da Mongardi, p. 16). Valore piuttosto simbolico, in , p. 217; F. Gustà, Sui catechismi moderni, Ferrara 1788, pp. 92-96; G. Grassi di Santa ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] della vicenda storica del glossatore forse da identificarsi con il Guglielmo magister a stato maestro sia di G. sia di Giovanni Bassiano. L'opera risulta essere dunque importante che impedì a Bologna e Ferrara di assorbire Ravenna nella propria orbita ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] sperasse di risollevarsi coll'andare, "cosa di gran pericolo",a Ferrara; se invece si fosse recato a Venezia avrebbe fatto il possibile , informa l'editore Giovanni Casoni nell'avvertenza preposta al secondo volume della Storia - da "persona d'alto ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] , segretario di papa Paolo III, gli scriveva da Roma per informarlo sull'iter di un breve domenicano Ignazio Manardi di Ferrara, che molto contribuì posto del Domenech un altro spagnolo, lo zelante Giovanni Alfonso de Polanco che rimase a Pistoia dal ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] e lettore di medicina nelle università di Perugia e Ferrara, ed altri. La forma Guarino ricorre invece nel a Camerino nel giugno 1515 per l'incoronazione ducale di Giovanni Maria da Verona insieme col cardinale Innocenzo Cibo, nipote del papa e ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] Della Torre (p. 350), l'affermazione che lo vuole allievo a Ferrara di Teodoro Gaza nel 1447. Tornato a Firenze, cercò di guadagnarsi una lettera a Giovanni Cocchi: M. Ficino, Opera, I, Basileae 1576, pp. 616, 821), Paolo Toscanelli (da cui ricevette ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] seguire un ottimo corso di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, dove ascoltò le lezioni da Rotterdam (1528). Il G., dedicando la sua opera al filologo brabantino Arnoldo Arlenio (che a quel tempo risiedeva a Ferrara ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Ravenna. L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque anni studiò teologia. Fu forse la alcuni mesi girovagò per la Georgia, la Persia e la Siria travestito da armeno, finché fu sorpreso a copiare in un suo taccuino il piano ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...