GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] L'esordio è legato alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Ponsacco, vicino a Pisa (Tolaini, p. 241 di una commissione per la valutazione e la scelta di un'area da destinarsi a futuro ospedale (Arch. di Stato di Livorno, Opere di ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] un blocco di marmo emergente da un fondo brumoso che relega quadro per l'altare di S. Giovanni Battista nello "scurorolo", cioè nella Cento e le vite in compendio di vari incisori e pittori…, Ferrara 1768, pp. 18, 47 s.; Cento, Archivio comunale, ms ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] le "vedute deliziose" realizzate per l'architetto Giovanni Giacomo Monti, stampate da Marco Antonio Fabri, conservate tra la Pinacoteca nazionale 1970, p. 378; G. Gaeta Bertelà - S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, in Catalogo ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] , Vittorio Tavenari, Emilio Vedova, Giovanni Testori (col quale fu legato da una lunga amicizia) firmò il alla galleria dell’Annunciata a Milano e alla galleria Il Bulino di Ferrara. L’anno seguente fu presente ancora in varie collettive, fra le ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] da cherubini.
I benedettini di Montevergine gli affidarono nel 1729 l'esecuzione della facciata della chiesa di S. Agata dei Goti, "dove le doti del Ferrari , pp. 130, 154, 156 n. 8; A. Prandi, Ss. Giovanni e Paolo, Roma 1957, pp. 48, 50, 88; G. Drago ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] orafi lucchesi dal momento che un Giovanni Del Greco risulta titolare di stesso per cui il F. eseguì un pomo da bastone con i ritratti di G. Puccini e 73; M. T. Gulinelli, Il Museo civico di Ferrara..., Firenze 1985, p. 46, erroneam. attribuita ad ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] ; il polittico di S. Giuliano di Bittino da Faenza, alla Galleria comunale, e ancora il Vasari di L. Costa (Madonna in trono con Giovanni II Bentivoglio, Ginevra Sforza e i loro undici Garofalo alla Pinacoteca nazionale di Ferrara, quando il F. fu ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] Crocifissione con la Maddalena e s. Giovanni (perduta) sull'altare della sagrestia attribuzioni, fu restituita al B. da A. Venturi, 1888).
Anche la pp. 67-69, 72, 78; G. F. Cook,F. Bianchi Ferrari et la "Madone" du Louvre, in Gazette des Beaux Arts, I ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] veneziano. Sono da ricordare i quattro ritratti di dogi e tra questi quello del Doge Giovanni Bembo, in ; G. Baruffaldi, Vite dei pittori e scultori ferraresi (1697-1722), Ferrara 1844, p. 408; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704 ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Lat. 239).
Il codice, trascritto dal padre servita Martino da Castello, fu decorato da G. tra il 1449 e il 1451 quando, alla morte delle Tabulae astrologiae di Giovanni Bianchini, dedicate a Leonello d'Este (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, I ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...