GIOVANNIda Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] condotta di medico chirurgo, affidata al "cerusico" Giovannida Colle Valdelsa. Diversi anni più tardi, esternando le 101 s.; A. Garosi, Siena nella storia della medicina (1240-1555), Firenze 1958, p. 374; E. Garin, Storia della filosofia italiana, I ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
F. Moly-Mariotti
Miniatore attivo a Milano e in Lombardia nella seconda metà del 14° secolo.A G. si deve la realizzazione di un libro d'ore miniato (Monaco, Bayer. Staatsbibl., [...] dell'epoca, il cui maggiore rappresentante fu Giovannida Milano (Toesca, 1912); inoltre il miniatore non siècle, Paris 1955, p. 385 (suppl., a cura di T. De Marinis, Firenze 1969, p. 30); M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica in Lombardia, ...
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GIOVANNIda Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] i tentativi di ripristino ideale dell'edificio progettato daGiovanni. La proposta più recente è quella di Dei palazzi municipale e pretorio di Gubbio. Illustrazione storico-artistica, Firenze 1867, p. 14; T. Locatelli Paolucci, Chiesa cattedrale di ...
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GIOVANNIda Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] Madonna è affiancata al lato opposto da un frate in vestito scuro, identificato come Filippo Benizi daFirenze (morto nel 1285), uno dei linguaggio marchigiano di Giovanni Boccati (Giovanni di Piermatteo) o di Girolamo di Giovanni. L'unica traccia ...
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GIOVANNIda Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] potrebbe presumibilmente essere identificata con quella di Giovannida Arezzo.
Nel 1348 Petrarca inviava una 1922, pp. 78 s.; F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, pp. 127 s.; II, ibid. 1934, pp. 112 s., 326-330, 349; III ...
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GIOVANNIda Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] A. di Loreto, L'Aquila 1989); la seconda, spedita daFirenze nel febbraio 1461 e riguardante gli ultimi giorni e la morte Bonmann, I-II, Heidelberg-Romae 1964, ad indicem; S. Giovannida Capestrano nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] religiose della città.
Nel 1433 stipulò con Giovannida Serravalle, erede ed esecutore testamentario del giurista ), 1, pp. 42 s., 48, 51; L. Montobbio, Lo scultore G. daFirenze detto Nani e una sua opera nel battistero del duomo di Padova, in Atti e ...
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GIOVANNIda Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] "monache nere", proveniente da Bitonto e oggi nella P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 160; S. Musella Guida, in La pittura in a cura di P. Belli D'Elia, Sesto San Giovanni 1988, pp. 29, 126-128; M. Falla ...
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Giovannida Parigi (Jean de Paris, detto ‛ Quidort ' o ‛ Lesourd ', ossia Dormiens o Surdus)
Filippo Cancelli
Teologo domenicano, nato prima del 1269, morto nel 1306; autore di un commento alle Sententiae [...] papali, in cui oltre a condizionare l'assolutismo papale da parte dell'autorità conciliare e delle singole chiese, confuta queste tesi (cfr. A. D'Ancona, Il De Monarchia, in Scritti danteschi, Firenze s.d. [1912], 327 e n. 1; E.G. Parodi, L'ideale ...
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GIOVANNIda Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovannida Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] politiche. Ricoprì l'incarico di cancelliere del luogotenente e dei consiglieri del Magistrato supremo di Firenze per molti anni e con grande diligenza, tanto da guadagnarsi la stima di Cosimo I de' Medici. In un registro conservato all'Archivio di ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...