(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] libertà civica appaia spesso separata da quella di responsabilità civica. Lo stesso pontefice Giovanni Paolo ii, in un 191-232; G. Franchi, Istruzione e soggetti sociali, Firenze 1992; Ministerio de Educación y Ciencia, Temas transversales y ...
Leggi Tutto
SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] 1187) ora nella cattedrale e già nella chiesina dei Ss. Giovanni e Paolo, dove tuttora sono alcuni affreschi che con certezza il portico della cattedrale (1491), opera di Ambrogio da Milano e Pippo daFirenze, la chiesa della Manna d'Oro eretta per ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] 1268 è ancora concepita con spirito schiettamente romanico. Da Roma col Torriti, daFirenze con Cimabue e con il cosiddetto "maestro di del duomo, dove le solenni forme romaniche di Giovannida Gubbio rimasero soffocate sotto un gelido dorico d' ...
Leggi Tutto
La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] e non dei migliori, vengono chiamati da Roma, daFirenze, da Napoli, da Venezia.
All'oreficeria sacra, che sangue, entro le mura e fuori. Quando Carlo fece strangolare la regina Giovanna, nel 1382, Aquila acclamò re Luigi d'Angiò e fece coniare monete ...
Leggi Tutto
RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
*
Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] - si trova la Fontana, eretta sotto Paolo III daGiovannida Carrara, e non più omogenea nelle sue parti; il , ibid., XVI (1931). Per il Manifesto, L. C. Farini, Lo Stato Romano, Firenze 1850, I, pp. 98-112; T. Casini, La giovinezza di L. C. Farini ...
Leggi Tutto
Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] , per lo più a foggia di pianta sostenuta da un drago (Firenze, Museo Nazionale), o altrimenti arricchiti di figure di Marchis; Verona, S. Maria in Organo, candelabro di fra Giovannida Verona), d'argento dorato e cesellato come quelli con statuette ...
Leggi Tutto
VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] , una tavola di M. Albertinelli, affreschi di Giovannida San Giovanni e quadri del Domenichino e di Matteo Rosselli. II un breve dominio imperiale (1245-50): poi, come a Firenze, prevale il "popolo", che nel Constitutum del 1252 pone, accanto ...
Leggi Tutto
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] (20 gennaio 1734), cominciò daFirenze la sua marcia (24 febbraio 1734). Da Monterotondo lanciò ai popoli del si era liberato poco prima del Montealegre - sostituito col piacentino Giovanni Fogliani - fu d'allora più accessibile agl'influssi locali, ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] e della gotica, e che il mondo non ebbe se non daFirenze. Al giovanetto di talento precocissimo intorno al 1445, non prima, da Forlì, collaboratore con Bono da Ferrara dell'artista nella parete destra della Cappella, assunta dopo la morte di Giovanni ...
Leggi Tutto
Nacque daGiovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] a Borgoforte. La cacciata dei Medici daFirenze, dopo il sacco di Roma, costrinse madre e figlio a una vita randagia, stato trafitto da C. in un impero d'ira alla presenza della madre, perché colpevole di avere ucciso il fratello Giovanni in una ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...