BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Carlo V avrebbe favorito l'annessione a Firenze di Perugia, Siena e Lucca. L Lucca con un solo compagno, il servitore Bati da Pontito, "fingendo volere andare a S. Quirico Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] disegni, conservati principalmente a Berlino (Kupferstichkabinett), Firenze (Gabinetto degli Uffizi), Parigi (Louvre) mediocre; nel 1733, d’accordo con Vleughels, assegnò a fra Giovannida Fiesole due quadretti attribuiti a Raffaello (Arisi, 1986, pp. ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Stefano diBaviera e degli ambasciatori inviati daFirenze e da Bologna, gli Anziani del Comune provvidero 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , dove I. ricevette doni e omaggi da un'ambasceria appositamente inviata daFirenze.
Il 18 genn. 1489, la giovane passim; A. Dina, Lodovico Sforza detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni, in Arch. storico ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] da Vimercate nel 1522 - non mise al riparo il F. dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni il F. venne formalmente accusato di furto da due confratelli, Alberto da Carpi e Sebastiano daFirenze. Contro questi due "furfanti" id ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] gennaio 1588, data della sua prima lettera scritta daFirenze, il suo desiderio per un incarico alla corte I, p. 98; II, p. 62; IV, p. 6; Carte Strozziane 27: Giovanni del Maestro, Memorie, cc. 35v-36v; Mediceo del Principato, 3622 (lettere del C.) e ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] scadere, del permesso se, il 3 dicembre, il capitano di Verona Giovanni Grimani informa che non s'è "ancora veduto a questa sua il più possibile prolungate. "Qua si è fatto - scrive daFirenze il 2 marzo 1651 - assai bel carnovale, essendovi stato ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] il frate olivetano Benedetto di Francesco daFirenze, le vigne già possedute da G. presso Foligno, in sibilum auris (ibid., c. 13va) scritto a Perugia nel maggio 1345; Giovannida Vico, prefetto della città di Roma, al quale è destinato un Consilium ...
Leggi Tutto
denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] a considerare controproducente l’oppressione fiscale esercitata daFirenze sulle popolazioni soggette, e a proporre modo», scrisse uno storico quattrocentesco ben noto a M., Giovanni Cavalcanti, i grandi «feciono in piccolo tempo la Repubblica ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] vescovi di Vicenza (Uberto II) e di Brescia (Giovannida Palazzo, per età e stato di salute inabile a ricoprire Bologna - M. Mocan - P. Vaciago, Firenze 2010, pp. 53-68; A. Ricci, Omobono da Cremona, in Dizionario Biografico degli Italiani, LXXIX, ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...