CAVINO, Giovannida
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , come quella del C., è stata trasportata da S. Giovanni di Verdara nel chiostro del noviziato della basilica del I. B. Supino, Il Medagliere mediceo nel R. Museo nazionale di Firenze, Firenze 1899, pp. 117-119, 265; L. Rizzoli iun., Due bassorilievi ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] assai diversa cultura pittorica, quella irradiantesi da Roma e daFirenze. Le sue opere migliori infatti si essere la Madonna con s. Nicola e S. Caterina in S. Giovanni Evangelista (che una tradizione dice eseguite nel 1537), la già citata ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] a quelle a lui contemporanee.
Dopo l'allontanamento del Perugino daFirenze, F. cercò di aggiornarsi sulle nuove tendenze. Così, fino di una mera ripetizione dei modelli proposti da Perin del Vaga o Giovannida Udine, ma di un singolare processo di ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] rappresenta il Miracolo di S. Giovannida San Facondo (Rimini, S. Giovanni Evangelista [S. Agostino]), commissionatagli maestri della pittura ( si ricordi che nel 1740 andò a Firenze dove si interessò particolarmente ad Andrea del Sarto; nel 1744 ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] i quali, il 19 dic. 1408, furono allogati a Donatello (S. Giovanni), Nanni di Banco (S. Luca) e al L. (S. Marco); S. Petronio e il lapicida Domenico di Sandro da Fiesole. Un Niccolò di Piero daFirenze, verosimilmente il L., fu attivo nel palazzo ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio daFirenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] episodico in parallelo a Giovannida Milano e Tommaso da Modena, tanto da far supporre non del Vasari, Le Vite..., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 661-668; G. Rosini, Descrizione delle Pitture del Campo Santo ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] degli apparati effimeri per la canonizzazione del beato Giovannida Capestrano (Marchionne Gunter). Nel 1695 gli venne affidata 1763), ed. comparata a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, pp. 97, 239; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] collaboratori coinvolti nel progetto. Certamente vi si dovette attenere Giovanni di Riguzzo per il S. Pietro: «pulchram di C. Volpe, Bologna 1958, p. 101; Id., Per Andrea di Guido daFirenze, in Arte antica e moderna, I (1958), p. 287; A. Ghidiglia ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] del L. esistono opinioni discordanti. Alcuni sostengono che fosse figlio di un tal Giovanni (o Giuliano) Maria "del Adbacho […] in geometria et arithmetria peritus", venuto a Roma daFirenze nel 1507 e attivo in S. Pietro tra la fine del 1513 e il ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] , 1953), in Giovannida Milano, in Barnaba da Modena (Offner, 1927), in Jacopo Avanzi e Tommaso da Modena (Boskovits, post mortem, a conclusione del ciclo di affreschi iniziato da Andrea daFirenze) che si possono apprezzare solo nei dettagli, causa ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...