D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] furono posti sotto sequestro e, accettando un anticipo daGiovanni Del Guzzo, un ricco emigrato in Argentina che 1977), 1, pp. 5-54;N. Valeri, Dalla "belle epoque" al fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice, D. politico 1918-1938, Bari 1978; i ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, Bologna 1875; Poesie di G. C., 3 ed., preceduta da una biografia del poeta, Firenze 1878; Odi barbare, Bologna 1877; Levia Gravia di G ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] a piangere la morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà appunto nel 1526). tra le Opere minori scelte e commentate da G. Fatini, Firenze 1915, pp. 1-19, e il Conto de' contadini, pubbl. da A. A. Bernardy, in Atti ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] è più pura delle altre, e non c'è lingua perfetta; da qui il valore delle moderne lingue europee la cui conoscenza servirà ad cura di Giovanni Rosini, fu conclusa nel 1813, in quaranta volumi (i volumi XII-XXXVII vennero pubblicati a Firenze tra il ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] riformatore, il M. decise di lasciare Verona (agosto 1720), stabilendosi dall'inizio di ottobre a Firenze, accolto festosamente da Cosimo III e da Giangastone de' Medici. Per due anni studiò codici e lapidi antiche, intraprendendo anche lo studio ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] "tutto è santo". Il modello seguito da P. infatti è quello delle sacre rappresentazioni del film omonimo diretto con Giovanni Guareschi, è un commento amarissimo 1995.
E. Siciliano, Vita di Pasolini, Firenze 1995.
L. Miccichè, Pasolini nella città del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] gli apporti più notevoli giunti da altre culture, dopo le traduzioni dei Padri greci compiute daGiovanni Seoto Eriugena nel IX sec ', in: Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze, Sansoni, 1955, 2 v., pp. 425-463.
Lafleur 1988 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] con le cose è compiuto" (A. Conti, Giorgione, Firenze 1894, p. 48).
S'ha da trovare la spiegazione di questo curioso fenomeno in una osservazione di poesia del Pascoli (La poesia e l'arte di Giovanni Pascoli, Roma 1918), si ritiene codesta poesia un ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italiana», dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa , il pensiero organico espresso nelle parole»; se da qualche secolo Firenze aveva cessato di essere il centro propulsore della ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tra il 1723 e il '29 con una serie di emendamenti al testo avanzati daGiovanni Bottari.
Fino a Foscolo, e nonostante un giudizio luministicamente ostile del Parini (Tutte le opere, Firenze 1925, p. 830), la fama del B. vive in nome di un insuperato ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...