I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] venivano descritti sul modello della voce umana, Giovanni Pizzati (La scienza de’ suoni e a distinguere quello di che si parla, da quell’altro che non intende di parlare; cura di F. Nicolodi & P. Trovato, Firenze, Cadmo, pp. 1-21.
Rossi, Fabio ( ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] e il 1609 dimorò tra Roma e Firenze, come egli stesso ci informa nella in S. Pietro nel giorno di S. Giovanni del 1625.
Subito dopo il suo arrivo a . 273, e 1968, pp. 248, 256).
Si allontanò da Roma nel febbraio 1626 e si recò di nuovo a Modena ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] antico Businari di Bologna. Con una lettera da Potsdam, datata 27 giugno 1792, l'A Maria Vittoria, vedova di Giovanni Béckerin. Della corte . Manferrari, Diz. univ, delle opere melodrammatiche, I Firenze 1954, pp. 35-37; The British Union-Catalogue of ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] dire, la sua stessa vita alla figura di Giovanni Pierluigi da Palestrina, autore già da lui prediletto fin dagli anni del seminario e del alcune questioni, alle quali il B. rispose pubblicando a Firenze il Saggio sopra l'identità de' ritmi musicale e ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] La traviata di G. Verdi con G. Bellincioni) e per la Pergola di Firenze, ove ottenne grande successo nel 1886, con Mignon di A. Thomas per l' , a fronte del trionfo ottenuto da V. Maurel che incarnava don Giovanni.
C'è da tener presente, però, che lo ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] (AP) e Giovanni Girolamo Kapsperger (HK), facsimile a cura di Francesca Torelli, Firenze 1999; Bologna, München-Salzburg 2009b, pp. 10-29; L. Sisto, Carlo Gesualdo da Venosa e la trasmissione dell’arciliuto a Napoli e nell’Italia meridionale, ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] Varese ebbe poi lezioni dall’organista Giovanni Domenico Zucchinetti, e a Vimercate da un certo canonico Beduschi. Rientrato a 1850.
Altre opere certe non citate nel testo: La fiera (Firenze 1804), Le donne fuggitive (Roma 1806, anche con il titolo ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] . Witzenmann, Firenze 1993, pp. 21-35; False attribuzioni e falsificazioni nel catalogo delle opere di Giovanni Battista Pergolesi, . 306-338. Su Vivaldi: Attualità di Vivaldi, in Antonio Vivaldi: da Venezia all’Europa, a cura di F. Degrada - M.T. ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] stampato per Giovanni Zempel eseguito , Mem. stor. critiche della vita e delle opere di G. P. da Palestrina, Roma 1828, I, p. 327; II, pp. 218, 316 88 s.; G. De Piccolellis, Liutai antichi e moderni, Firenze 1885, pp. 168 s.; G. Gaspari, Catal. della ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] maestro Giovanni Marco (o Giovanni M. Placido) Rutini che descriveva, in una sua lettera al padre G. B. Martini da Livorno sui maggiori teatri di Napoli (1772-73), Torino (1772 e 1776), Firenze (1774-75 e 1777) e Roma (1779-80).
Durante la ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...