LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] un accordo tra L. II e Ladislao, suggellato da un matrimonio tra L. II e Giovanna, sorella di Ladislao. Ma a fine gennaio 1388 gli ambasciatori del re di Francia e del papa avignonese ripartirono daFirenze senza alcun risultato. Tra gennaio e marzo ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] della religiosità contemporanea è testimoniata, inoltre, dai vincoli di amicizia che lo legarono a s. Giovannida Capistrano, a s. Antonino daFirenze e a s. Bernardino da Siena.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Lat., I, ff. 97-98, 144; 129 ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] 1463 il L. fu deputato, insieme con i cardinali Ammannati e Giovanni de Carvajal, a seguire la questione della Romagna. In questa veste Piombino davanti ai tentativi di conquista messi in atto daFirenze e la sicurezza dello Stato senese contro i ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] io non lo facci innanzi a papa Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che tramite il C. voleva mettere Cosimo in cattiva luce presso l'imperatore, ma anche ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] (in quest'atto, una procura di Giovannida Caligine in Nicolò da Laxevele, compare come testimone).
Nel 1314 il Bertoni, Introduzione a Il codice Landiano della Divina Commedia (ripr. fotomecc.), Firenze 1921, pp. 5 s., 24, 27, 28; F. Cognasso, ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] di base, probabilmente presso la scuola di Giovannida Siena "trivii doctor", di cui è definito 75, 76; 1860, nn. 1, 13, 28, 77 (per le trattative tra Siena e Firenze del 1408); Firenze, Bibl. naz., Mss. II, IV, 347, c. 37; Mss. II, VI, 86: ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] e fu solo per l'intervento del doge Giovannida Murta che la squadra monegasca poté uscirne. Anche 480 s., 489, 507; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, p. 294; J. Sumption, The Hundred years war, I, London 1990, pp. ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] parte del triennio rivoluzionario (1796-1799). La missiva, scritta daFirenze il 9 ag. 1797, fu inoltrata a Parigi mediante della Cisalpina con Lucca, ideò e diresse, assieme a Giovanni Sforza, Nicolao Giorgini, Ippolito Zibibbi ed altri giacobini, il ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] di Giannozzo Pandolfini.
La cacciata dei Medici daFirenze e l'affermazione del regime repubblicano, sul modello ex commissario papale a Firenze Baccio Valori, nonché i tre cardinali fiorentini Niccolò Ridolfi, Giovanni Salviati e Niccolò Gaddi ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] distinzione fra poesia e storia, in margine al Giovannida Procida e al giudizio che della guerra del Vespro anche p. 48). La lett. del C. al Salvemini, cui si accenna nel testo (daFirenze, 13 sett. 1901), in G. Salvemini, Carteggi, I, a cura di E. ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...