CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] . H. Pertz, ibid. 1864, pp. 25 s.; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p. 223; Cronache modenesi di A. Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. Sandonnini-O. Raselli, in Mon. di ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] nome e per conto di Innocenzo VI, ebbe costretto Giovanni di Cantuccio a esulare, dopo aver deposto il potere veste accolse e ospitò onorevolmente il fratello Gabriele di ritorno daFirenze, dove si era recato per cercare solidarietà e appoggio ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] con i detentori del potere in Bologna, i Visconti, Giovannida Oleggio e quindi i legati pontifici. Nel maggio 1355 aiutò regime e la formale proposta di una lega comprendente anche Firenze. A Poggio Renatico iniziò nel maggio 1377 la costruzione di ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] morì e Pellegrini dovette tornare a Verona, ma, appena partito daFirenze, ebbe un incidente con la sua carrozza e il granduca Andrea Palladio con la chiesa del Redentore (1577) e di Giovanni Scalfarotto con la chiesa di S. Simeon Piccolo (1730-38 ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] in campo artistico, quell’elezione!
Affidando a Giovannida San Giovanni l’incarico di affrescare le sale terrene dell sposo, Alfonso d’Este (Ferrara era feudo papale). A Firenze, Cosimo de’ Medici era impegnato a sottrarre alla giustizia pontificia ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] , a Firenze e al duca d'Albany. Ottenne ampie promesse di sostegno, particolarmente calorose daFirenze. A Clemente di Clemente VII. Arruolatosi quindi nelle "bande nere" di Giovanni de' Medici, nel 1527 partecipò alla campagna dell'esercito franco ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Venezia e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francesco da Carrara, signore di Padova, dall'altra. Il 17 marzo 1389, a Firenze, il M. intervenne con il giurisperito Giovanni Ricci in favore di Francesco di Iacopo Alberti, che ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] secondo semestre del 1401. La sconfitta e la morte di Giovanni Bentivoglio a opera delle milizie viscontee nel giugno del 1402 pacificazione.
Il F. fece probabilmente da scorta al viaggio compiuto dal papa daFirenze a Bologna: in occasione del suo ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] all’elezione del successore». Il passaggio nel 1410 di Palladino daFirenze a Spoleto rasserenò gli animi e sortì l’effetto di far cadere nel nulla l’accusa di eresia.
Giovanni XXIII riconosceva che il libello era stato scritto «sub protestitionibus ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] a quella sede il provinciale dei frati minori, Giovannida Termini. Il 2 maggio 1411, tuttavia, annullò le , Canonisti siciliani del sec. XV, in Studiin onore di F. Scaduto, Firenze 1936, p. 5dell'estratto; A. Caldarella, L'impresa di Martino I ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...