CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] Francesco tra S. Luigi di Tolosa e il beato Giovannida Capestrano della Walters Gallery di Baltimora che il Berenson Pisa 1841, pp. 263 s.; J. Burckhardt, Il Cicerone [1855], Firenze 1952, p. 899; F. Odorici, La Cattedrale di Parma, Parma 1864 ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] Olivato, 1976, p. 97); la Crocefissione proveniente da S. Giovannida Verdara, oggi al Museo civico; la Consegna delle delle ville del Brenta, Padova 1968, p. 64; R. Pallucchini, Tiziano, I, Firenze 1969, pp. 207 s., 215; L. Puppi, in S. Bettini-L. ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] partire dalla seconda metà del sec. XVI.
Giovanni Antonio, figlio di Giovanni, da un doc. del 18 genn. 1569 (G Roma ornata... [1660-1663], a cura di C. D'Onofrio (Roma nel Seicento), Firenze 1969, ad Indicem; G. B. Mola, Roma l'anno 1663, a cura di ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] fu allievo del Passignano, ma l'assenza pressoché continua daFirenze di questo pittore dal 1579 al 1589, e quindi l'accenno brevissimo del Baldinucci e quello dello Zani; solamente Giovanni di Angelo Rosi resistette più a lungo. Furono fratelli del ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] 6912), tradotta dall'arabo da Faraj Moyse e miniata per Carlo d'Angiò daGiovannida Montecassino poco dopo il pp. 139-142; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, pp. 92, 202-203, 210; F. Mütherich, The Library of Otto ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] viaggio in Oriente, quali l'Historia Mongalorum del francescano Giovannida Pian del Carpine (prima metà del sec. 13°) , p. 87ss.; L. Olschki, L'Asia di Marco Polo, Firenze 1957; R. Gallo, Nuovi documenti riguardanti Marco Polo, Atti dell'Istituto ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] alcuni artisti secenteschi, come il Callot e Giovannida San Giovanni.
Fonti e Bibl.: Bibl. completa al 1960 Ancona e Ascoli Piceno, Roma 1936, ad Ind.; Mostra del '500 toscano (catal.), Firenze 1940, pp. 106, 121, 166, 176 s. (rec. di L. Becherucci, ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, Firenze 1887, pp. 61-66; L. Frati, Dalmasio e Lippo de 1982, pp. 33-34; C. Volpe, La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovannida Modena, in La Basilica di San Petronio in Bologna, I, ...
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CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] - la Madonna con il Bambino affrescata sulla parete dell'Ospedale di S. Giovanni a Firenze (Le Vite, II, 1967, pp. 248-249) - risulta oggi talmente rovinato da non permettere più alcun giudizio sui caratteri stilistici dell'originale. Spettano a ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] Vasari, affermando che avrebbe pure lavorato a Roma con Giovannida Udine) un altro pittore calabrese, che la critica e Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 211-15; K. van Mander, Het Schilder Boek, Amsterdam 1618, ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...