CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] . I castelli del contado fiorentino nei secoli XII e XIII, Firenze 1973; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium e del 13° furono portate a compimento da Enrico II a Orford e Scarborough, daGiovanni ed Enrico III a Dover (dove Enrico ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] l'abate del famoso monastero costantinopolitano di S. Giovanni di Studios, da un Teodoro di Cesarea, che, a quanto Marco. Il tesoro e il museo, a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1971; M.E. Frazer, Church Doors and the Gates of Paradise: Byzantine ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , sicuramente a imitazione di centri italiani come Firenze e Siena, i cui monumenti erano raffigurati pochi oggetti pervenuti, come la Madonna con il Bambino offerta nel 1339 daGiovanna d'Evreux all'abbazia di Saint-Denis, oggi al Louvre, o ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] . Michele alla Pusterla, il capitello da S. Giovanni in Borgo, i frammenti epigrafici da S. Agata in Monte, il Milano. Fase altomedievale (Studi e materiali di archeologia, 3), Firenze 1989; S. Lusuardi Siena, Le tracce materiali del cristianesimo dal ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] maggiori edifici mendicanti del pieno Duecento a Firenze e in genere in Toscana, nell' milanesi come Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Mauri, 1992 , sull'altra sponda del fiume, e che era costituita da un vasto recinto di m. 300 200, in ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] l'aspirazione al ricupero degli ordini attraverso l'uniformità seriale dei capitelli. L'apprezzamento che Giovanni Gherardi da Prato dà del battistero di Firenze (1425 ca.) si fonda, per intenderlo come tempio antico (Thoenes, 1980), su una qualità ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] -19, 34).Un'altra Catechesi di Giovanni Crisostomo (III, 19; SC, L, 1957) dà, di questa scena giovannea, l'esegesi cura di B. Montevecchi, S. Vasco Rocca (Dizionari terminologici, 4), I, Firenze 1988, pp. 69-78, 331-336; V. Saxer, L'utilisation par la ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] , Giovanni Battista nel transetto sud. Alte oltre due metri, ieratiche e frontali, si impongono maestose, esaltate da larghe VII-XIII) (Storia della miniatura. Studi e documenti, 3), Firenze 1968; Das Schnütgen-Museum. Eine Auswahl, Köln 1968⁴ (1958 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] greco erano stati appena tradotti in latino daGiovanni Scoto Eriugena, con la dedica, da parte proprio di costui, allo stesso alla coniazione dell'oro nel 1252, con il fiorino di Firenze e il genovino di Genova, il periodo della monetazione c. ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] . con l'abbazia di Casamari e il suo abate Giovanni VII, che avrebbero lasciato memoria figurata in alcuni capitelli Bibl., 93; Firenze, Laur., Plut. 73.16), sia all'idroterapia, come il De balneis Puteolanis, presentato da Pietro da Eboli intorno al ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...