Catasto dei terreni. - Revisione generale degli estimi. - Il r. decr. legge 4 aprile 1939, n. 589, convertito con modificazioni nella legge 29 giugno 1939, n. 976, ha disposto per tutto il territorio dello [...] il 1942 ed hanno permesso di elevare il reddito imponibile dominicale da L. 1.500.000 a L. 7.500.000 e 1947; M. Bandini, A. Brizi ed altri, Il Catasto dei terreni, Firenze 1940; L. Lorenzetti, Manuale di estimo catastale, Milano 1941; L. Einaudi ...
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Fu l'arte fiorentina del commercio internazionale dei panni di lana forestieri. I mercanti di Calimala, che acquistavano quei panni direttamente nei luoghi di produzione, soprattutto in Fiandra e in Inghilterra, [...] e posero le basi del primo capitalismo italiano. Giovanni Villani racconta che nel triennio 1336-1338 i venti approvata da Ferdinando I de' Medici.
Bibl.: Gli statuti dell'arte si conservano in sette codici presso l'archivio di stato di Firenze, e ...
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Dal 1939 il più vasto e moderno stabilimento Fiat è il "Fiat-Mirafiori": l'officina principale si sviluppa a piano unico su un fronte di mezzo km. e una profondità di 740 m. Lo stabilimento comprende officine [...] e degli autocarri - ha dato e dà forti incrementi anche con società proprie, la avente la sede centrale in Firenze.
Continuando la sua tradizionale funzione e sanatorî.
Dopo la morte (1946) di Giovanni Agnelli (v., in questa App.) fondatore della ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] Pratiche della mercatura di Francesco Balducci Pegolotti e di Giovanni d'Antonio da Uzzano danno il via a una lunga serie di toga. L'ascesa di una famiglia come i Medici a Firenze rimane un'eccezione, confrontata a quella di tanti condottieri che non ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] proscritti italiani, anche non federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. (Epist come si è detto, a Firenze. Già cagionevole di salute negli ultimi anni, affetto da vizio cardiaco, assistito dalla moglie ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] città-Stato italiane, a Venezia, Genova, Firenze, dove ‟è l'élite del denaro alla fortuna.
In tal senso ha ragione Giovanni Sartori quando scrive che ‟il mercato è monete si pesavano (il nome ‛lira' viene da ‛libbra', unità di peso). Se non che l ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] stesso ambiente intellettuale (la Firenze del salotto Peruzzi) frequentato precedentemente da Ferrara. Tutta la produzione liberista dai liberisti di destra presenti nel Partito Liberale di Giovanni Malagodi, fu sostenuta dai liberisti di sinistra, ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] soddisfatto dei risultati raggiunti. Nel 1895 sposò a Firenze l'americana Harriette Lathrop Dunham, da cui ebbe, fra il 1896 ed il 1900, alla Camera le convenzioni marittime, proposte dal ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] a Bologna insegnò anche a Pisa, Firenze, Perugia, e infine fu chiamato da papa Leone X all’Archiginnasio presso Severino Boezio (480 ca.-526 ca.), del matematico e astronomo inglese Giovanni Sacrobosco (John of Holywood o of Halifax, fine 12° sec.- ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , guidati da F. Forlati. In questi anni si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e -654; Opera omnia di B. Mussolini, a cura di E. e D. Susinel, XXVI, Firenze 1958, p. 265; XXIX, ibid. 1959, pp. 265-266; XXXIV, ibid. 1962, ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...