RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] a Milano di Francesco Sforza e la successiva pace di Lodi del 1454 lasciarono in stand-by le truppe del Rangoni, il Moro; ottobre 1495), per consegnarla infine a Giovannida Groppello rappresentante sforzesco.
Visse gli ultimi anni a Bologna ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] al duca Federico d’Austria per l’elezione del nuovo vescovo dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovannida Isny), alle lodi per il defunto si sostituiscono critiche spietate per i suoi metodi di governo tirannici. La terza si ferma su ...
Leggi Tutto
D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo daLodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] e giureconsulto di Lodi, il quale nel suo testamento, rogato il 28 giugno 1401 a Roma dal notaio Giovanni Stalberg, segretario di Milano, VI, Milano 1955, p. 16;P. Stácul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, p. 256;E. Delaruelle-E-R. Labande-P. ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] e di diversi altri poeti suoi contemporanei il D. faceva le lodi nel corso del poemetto. L'opera fu ampiamente apprezzata dal Curzio lettera del D., datata 15 marzo 1505, scritta a Giovannida Tolentino perché dia alle stampe le sue lettere ed altri ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] un converso, tale Giacomo daLodi, proprio nel corso della podesteria bergamasca. Pur provenendo da una realtà comunale come legalis rector" lo definisce il giudice e cronista padovano GiovanniDa Nono poco dopo la morte, mentre dallo stesso ambiente ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] frangente, insieme con il condottiero cremasco Socino Benzone e con Giovannida Ravenna, si distinse sia a Vico Pisano (16 maggio 1496 M. e il figlio Giulio, che si meritò le lodi maggiori, rischiando più volte la vita e finendo catturato dalle ...
Leggi Tutto
TRABATTONE
Ivano Bettin
(Trabatone, Trabattoni). – Famiglia brianzola di cui fecero parte almeno due, forse tre musicisti documentati e attivi dal secondo al nono decennio del Seicento.
Egidio, figlio [...] da altri musicisti: da Defendente Salicetto, tenore proveniente daLodi, da luglio 1635 a fine 1636 e da maggio 1639 al 1643; dall’organista Fabrizio Fontana da novembre 1636 ai primi del 1637; da Guido Antonio Cerro da , Ala, Giovanni Battista, in ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] le due bastie in capo al ponte. Si supponeva che a Lodi il L. come feudatario potesse contare sul favore locale, e invece i due ex capi della Repubblica ambrosiana Giovannida Ossona e Giovannida Appiano riuscirono a liberarsi e a impadronirsi ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] che menziona tale festa, commissionato a Giovannida Leggiuno (Milano, Biblioteca Ambrosiana, da qui BAMi, C.170 inf.) Milano 1961, pp. 509-720; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965; G. Soldi Rondinini, Chiesa milanese e signoria viscontea ( ...
Leggi Tutto
MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] 5 agosto citò in giudizio Mosè Ebreo, Bencivenga da Faenza e Giovannida Monselice per aver esercitato la medicina senza licenza ai medici che lo avevano in cura: qui si alternano lodi della scienza medica, affermato orgoglio di appartenere a una ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...