LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] martoriata pala raffigurante s. Giovanni Decollato con s. Marta e Ss. Pietro d'Alcántara e Bernardino da Feltre (ancora in loco), e Frangi, Pittura a Crema, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, a cura di M. Gregori, Milano ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] al C., in vita, i riconoscimenti e le lodi. Dinanzi ad una Resurrezione da lui dipinta per la chiesa di S. Francesco (c. 90). Antonio è documentato nel 1612 e nel 1635 (c. 91); Giovanni morì il 14 nov. 1630 (ibid.); un altro figlio, di cui non si ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] da una cinquecentesca, non sono stati finora trovati pannelli. Tuttora esistente invece ed in buone condizioni è la vetrata di S. Giovanni nel duomo di Milano.
Nel 1497 Jacopino è chiamato a Lodi per valutare con B. Lanzani il prezzo della doratura di ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] sottoposti al giudizio di G. Volpato, ne meritarono non solo le lodi ma l'esplicito invito a recarsi a Roma presso il suo studio. , i quattro Evangelisti, un Ecce Homo, e da Reni con Erodiade, S. Giovanni evangelista, un'Addolorata, un Ecce Homo e l ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] in occasione della solenne traslazione delle sacre reliquie di s. Giovanni Battista dal Tesoro nel nuovo deposito…, Milano, G. Montani, fra il 1786 e il 1790 da disegno del monaco olivetano M. Fornari di Lodi). Alcune incisioni sono di argomento ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] figurativa del M., dal Tintoretto al Veronese, da Bassano fino a Palma il Giovane. Sul M. la critica non è concorde (Lodi, p. 112; Sgarbi).
Nel 1596 il che forse qui hanno la meglio, soprattutto Giovanni Battista, come si evince dalla rigidità del ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] già dipinto sul luogo o spedito da fuori la pala con S. Giovanni Nepomuceno per la cappella del castello p. 46; P. G. Agostoni, Su un notevole affresco inedito di C.C. a Lodi, in Archivio storico lodigiano, XIV(1966), 2, pp. 75-85; S. Colombo, Opere ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] in Francia (Montauban), in Italia (Lodi); la pianta complessiva più o Arnolfo di Cambio progettò San Giovanni Valdarno, una delle terrenuove fiorentine tradizione rinascimentale della c. ideale.La c. delineata da Eximèniç alla fine del sec. 14° non è ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] moderata opposizione al governo, fondato nel 1892 da L.A. Vassallo, L. Bertelli, E. Faelli e L. Lodi (Angeli, necr., 1921; Majolo Molinari (presentato l'anno dopo a Venezia) e Fuori porta S. Giovanni, opere che Pica (1913, p. CLIII) descrive come "tre ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] titolo comitale dal re di Polonia Giovanni II Casimiro. Tra i suoi vizio, il disprezzo delle belle apparenze o delle lodi, l'umanità verso i miseri, la forza la scienza delle cose e la memoria".
Colpito da filariosi, a poco a poco smise di tenere le ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...