BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] formulato la sua filosofia dell'arte: egli si dilunga in lodi tanto del Caravaggio quanto di Annibale Carracci e del Domenichino del van Dyck egli dice di aver avuto gran parte delle sue informazioni da sir K. Digby (1603-1665) che non fu più a Roma ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali 'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi al cocchio del D.; Ronchini, 1864, nel Medioevo e nel Rinascimento, II, Le fortificazioni disegnate da Antonio da Sangallo e F. D. (1526-1552), Parma 1933 ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , 1873) - un ritratto (perduto) di Giovanni dalle Bande Nere (sono da ritenere contemporanee tre medaglie ricordate dal Clausse, III proprio Torquato Tasso che, celebratane l'arte con iperboliche lodi nel Rinaldo (1562), lo considerò come un maestro ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] insistente richiesta dei suoi dipinti, da Roma e dall'estero. I carteggi sono pieni di lodi, ma anche di lagnanze per (Castletown, Kindare, lord Carew); 1777: Predicazione di s. Giovanni Battista (Parma, chiesa di S. Antonio Abate); 1778: Ritratto ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] traduce la Bibbia, inviato con molte lodi a S. Giovanni de' Fiorentini a Roma; 1600, Annunciazione III, cc. 360v-361v; K. H. Busse, Manierismus und Barockstil… L. C. da Cigoli, tesi di laurea, università di Lipsia, 1911; Id., in U. Thieme-F. ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ), ricordata fin dal 1533 nel poemetto Lodi delle donne sanesi di Philolauro da Cave, e la Sacra Famiglia con s come le quattro, pagategli nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista della Morte (ora nell'oratorió dei SS. Giovannino e Gennaro ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] scarno gruppo di opere di sicura attribuzione da cui vanno ormai esclusi il bronzo Giovanni VI Paleologo (Roma, Propaganda Fide; Lazzaroni campata d'incrocio sormontata da ampia cupola), il duomo di Bergamo ricevette le lodi del Vasari che d' ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 1786 è un secondo Autoritratto del C. nell'Accademia stessa), e da questa data fu sempre presente alle riunioni mensili salvo che nel 1788, amico…, che lo stimavo nato pittore".
Fonti e Bibl.: Delle lodi delle Belle Arti… Roma 1762, p. XVI; Orazione e ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] In quel periodo fu collaudata a Lodi la cupola dell'Incoronata, affrescata da Enrico Scuri su proposta e sotto la 1883, p. 92; P[ietro] B[enaglia], La decollazione di s. Giovanni Battista, quadro dipinto dal sig. G. D. per la chiesa parrocchiale di ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Fondo Cipolla all'Accademia di S. Luca è da identificarsi col monumento di Agostino Rem Picci: si G. Baccani, C. Boito, F. Lodi e A. Scala. Il C. fu ..., Firenze 18 83, pp. 32 s. e passim; Giovanni Semper, La facciata del duomo di Firenze, in Arte e ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...