Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] film italiano fino all'estro barocco di Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone. È indubbio che G. fu il primo a porsi Sartorio. Tuttavia, numerosi storici, assordati dal coro di lodi suscitate da Cabiria, non hanno saputo rilevare la novità e la ricerca ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] Angelo Morbelli e Giovanni Sottocornola, esponenti del divisionismo italiano.
Tuttavia non mise da parte l'attività , 1861), o Donne della campagna romana (ibid.). Ricevette onori e lodi alla Mostra di Belle Arti di Brera nel 1855 per il Prigioniero ...
Leggi Tutto
CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] del pittore Carlo Bellosio databile al 1850 e quello di Giovanni Juva, datato 1851 (entrambi a Milano, Gall. d' dipinse ad affresco, nella conca absidale del duomo di Lodi, una Assunzione che viene unanimemente considerata l'opera migliore dell ...
Leggi Tutto
Musicista (Bologna 1459 - ivi 1541); studiò con B. Ramos de Pareja, che poi sostenne nelle polemiche contro N. Burzio e F. Gaffurio; fu (1505) cantore a Bologna in S. Petronio, dove nel 1512 divenne maestro [...] suo tempo e polemista insigne; pubblicò: Honesta defensio in N. Burtii Parmensis opusculum (1491); Errori de Franchino Gafurio daLodi (1521); Trattato di musica, ecc. (1531). A S. si attribuisce anche molta musica sacra conservata in manoscritto a ...
Leggi Tutto
Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] ). Dopo la cattura di Guglielmo di Monferrato da parte degli Alessandrini (1290), l'ascesa della dei figli, dominava Piacenza, Bergamo, Lodi, Como, Cremona, Alessandria, Tortona, e soprattutto l'aspirazione di Giovanni XXII al dominio sull'Italia ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Casale Monferrato 1483) di Giangiacomo e di Giovanna figlia di Amedeo VII di Savoia, si pose al servizio di Francesco Sforza nel 1448 ricevendone in cambio il dominio in Alessandria e in altre [...] e Lombardia, prima vittorioso, poi vinto da Sacramoro di Parma (1452). Dopo la pace di Lodi (1454) si riconciliò con F. Sforza, col quale G., divenuto marchese di Monferrato nel 1464, succedendo al fratello Giovanni IV, tenne sempre una politica di ...
Leggi Tutto
Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] vescovo (1168) di Lodi (m. 1173), eletto da Alessandro III in luogo di Alberto da Merlino (nominato dall' Eletto patriarca latino di Gerusalemme (1205) e stabilitosi in S. Giovanni d'Acri, si adoperò per mantenere l'accordo dei principi crociati ...
Leggi Tutto
Alfònso V il Magnanimo (sp. el Magnánimo) re di Aragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, [...] Giovanna (1435) contro Renato d'Angiò, fratello ed erede di Luigi III, aiutato dal papa, da Filippo Maria Visconti, da Genova, da Venezia, da ostacolato da Firenze, che lo batté presso Piombino (1447), e poi (1448) dai Veneziani; la pace di Lodi (1454 ...
Leggi Tutto
Figlio (n. verso il 1319 - m. 1355) primogenito di Stefano e di Valentina Doria, per sospetti dello zio Luchino dovette allontanarsi da Milano con i fratelli Bernabò e Galeazzo. Ritornato alla morte di [...] i fratelli allo zio Giovanni (1354), nella divisione dello stato milanese con i fratelli ebbe assegnate Lodi, Piacenza, Parma, Borgo apr. 1355 Bologna si ribellò per opera di Giovanni Visconti da Oleggio, Matteo non intervenne, lasciando che fosse il ...
Leggi Tutto
Uomo politico (m. 1356), figlio naturale di Luchino che lo fece (1336) podestà di Lodi. Rifugiatosi a Bologna presso Giovanni Visconti da Oleggio, cospirò contro di lui e ne fu bandito. Amante della poesia [...] e buon poeta egli stesso, nel 1344 scrisse (sotto altro nome) un violento carme contro il Petrarca, che rispose con due delle sue Epystole metrice (libro II, 11 e 18). Morì povero, in esilio nel Veneto ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...