CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Il Giorno, Il Resto del Carlino, dove fu chiamato daGiovanni Spadolini, che nel 1969 lo volle al Corriere della , Milano 1984; P. C. per immagini, a cura di F. Roncoroni - M. Lodi, Roma 1990; F. Roncoroni, P. C.: la vita e le opere, Gavirate 2005; ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] la pace.
L'anno dopo fu oratore del signore di Verona a Lodi, per convincere i cittadini a tornare sotto la signoria del conte per nobili decaduti presso la chiesa di S. Giovanni in Sacco a Verona, da lui patrocinata. In mancanza di figli maschi, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] della pala eseguita nel 1600 da Iacopo Da Empoli per la chiesa di Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via . Marco, mentre riscossero ampie lodi gli Evangelisti dipinti sui sottostanti ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Giovanni Della Torre e Luigi da Grado, nell'inverno del 1380-81 contrasse matrimonio con Agnese di Bernabò 18-21, 55-60; G.B. Intra, Agnese Visconti, Firenze 1871; G. Lodi, Mantova e le guerre memorabili nella valle del Po, Bologna 1877, pp. 130-133 ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] della ritrattistica della C., destò iperboliche lodida parte dei contemporanei, ma fece poi Venezia 1778, p. 84; Catal. di quadri esistenti in casa del Sig. D. Giovanni Dr. Vianelli…, Venezia 1790, pp. 137 s.; Ch. de Brosses, Lettres historiques… ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Apollinaristas attribuita a Giovanni Crisostomo, che nel 1680 fu scoperta e data alle stampe da Emeric Bigot, suscitando Fiorentina l'orazione funebre, che fu subito consegnata alla stampa (Delle lodi di A. M., Firenze 1715), mentre l'elogio di suo ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] il favore papale, anche con le più adulatorie lodi dei Barberini. Il Castelli, comunicando la no, non poté più stabilirsi nella città della sua rapida fortuna, ma passò da un incarico e da una località all'altra: nel 1636 fu inviato a Norcia, nel ' ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] anche nel resoconto di una visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di Luigi XIV principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielino, oggi nella Alte Cesena in diritto canonico e civile, con molte lodi anche per la sua correttezza morale e bontà ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 'ebraico - che gli procurò le lodi entusiaste di Pietro Aretino suo amico dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del 1548 pagamento di una ammenda di 50 ducati e bandito da Venezia e il suo distretto per un periodo di ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] sono stati oggetto di molte polemiche: dalle lodi di E. Cozzani e M. Ferrigni e la poesia: Ricordo di Giovanni Pascoli, Ancona 1913; L riprende e sviluppa la definizione dei B. preintimista già Proposta da Cecchi, Borgese e D'Amico); E. F. Palmieri, ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...