DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] scene per la prima volta il Don Giovanni di Mozart.
Fama e successo che l'ist. "N. Paganini" di Genova ("Da quel labro": B.2b.62. A.1.18 a Majella di Napoli, Parma 1934, pp. 410, 578; P. Lodi, Catal. del fondo mus. della Bibl. Estense, Parma s.d., ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] epoca artistica», Memorie, p. 41). Il successo fu consolidato da Amazilia (Giovanni Schmidt; 6 luglio 1825) e Niobe (Tottola; 19 alla strumentazione. Quanto alla critica (escludendo le lodi sperticate, sospette quanto le stroncature), questi i ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] S. Giovanni in Laterano a Roma costruito da Luca Blasi per l'Anno Santo 1600), ma per stabilire da quale , in Arch. storico per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, LIV (1935), pp. 17 s., 32, 186, 190; ibid., LVIII (1939), ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] o di assenza, l'invito era esteso a Giovanni Giacomo da Piacenza, identificabile con il suo allievo G. G 'Organo, XXII (1984), pp. 23-160; L. Giordano, L'organo dell'Incoronatadi Lodi-Documenti dal 1500 al 1553, ibid., XXIII (1985), pp. 3-57 (in part ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] che il compositore romano non aveva più bisogno di lodi "puisqu'il n'y a que les envieux du 249, 687; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, II, p. 282; J.-B.-Th. Weckerlin, Nouveau ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] dalle lodida G. Paisiello, la Nina pazza per amore. L'opera, un melodramma semiserio in due atti, fu rappresentata il 14 febbraio dello stesso anno e fin dalla prima rappresentazione, cui parteciparono interpreti d'eccezione quali Giovanni ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] . Giovanni in Persiceto nel 1737, esibendosi poi in circuiti minori quali i teatri di Rimini, Faenza, Alessandria, Lodi e successo de La buona figliola di N. Piccinni.
La compagnia formata da Crosa era in realtà di tutto rispetto, e aveva i suoi punti ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] (Colombo, 1963, pp. 255 s.).
Tra il 1732 e il 1734 il M. venne chiamato da Ambrogio Mezzabarba, patriarca di Venezia e vescovo di Lodi, per decorare l'oratorio della propria residenza pavese, che stava allora ristrutturando.
Le pareti laterali della ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] Salvadori. Negli anni Venti, ormai sessagenario, Peri compose ancora meno, spesso in collaborazione con Marco da Gagliano e con il di lui fratello, Giovanni Battista, con il quale contribuì a una serie di sacre rappresentazioni per la Compagnia dell ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] Forlì, poi (forse con Giovanni Balzani) sempre nella sua fu a Londra in qualità di virtuoso da camera del duca di York, poi pp. 41 s.; L. Malusi, Il violoncellista G. B. C., in Arti [Lodi], 10 nov. 1959; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...