Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] degli abitanti in quarant'anni (l'Algeria è passata da 9,5 milioni nel 1962 a circa 30 milioni). questioni della moschea di Lodi e di quelle di Milano I muridi senegalesi in Italia, Torino, Fondazione Giovanni Agnelli, 1994; U. Staacke, Un palazzo ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] M. Crescimbeni, Roma 1721.
C. Ranieri Zucchetti, Delle lodi del [...] papa Innocenzo XIII. Orazione [...] in Roma in
F. Gligora-B. Catanzaro, Breve storia dei papi da S. Pietro a Giovanni Paolo II, Padova 1989, ad indicem.
Settecento monastico ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e protettore dell'Ordine benedettino che egli rimpianse poi con alte lodi alla sua morte nel '42, a Roma, Montecassino, Napoli appunti, le compiute Annotazioni sopra Giovanni Villani, ancora inedite nella trascrizione da lui fatta eseguire (ms. Magl ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] insegnata dai barnabiti a Milano, ma anche a Lodi dove insegnò dal 1750 al 1752, dall’eclettismo aristotelico l’Accademia fisico-matematica (1677-98) fondata a Roma da monsignor Giovanni Giustino Ciampini (1633-1698).
La distanza tra i gesuiti ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] stesso periodo, si narra la vita di Giovanni Bono dalla nascita, avvenuta a Recco da genitori nobiles, alla morte e al il suo testamento con cui distribuiva i suoi beni posti nel contado di Lodi, a Abbiategrasso e a "Ogialo" (forse Oggiona, prov. di ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] questo modo, oltre che da tutti i cardinali vescovi, il clero di Roma fu rappresentato dal vescovo Giovanni di Porto; l'abate di una figlia di Ruggero I di Sicilia. Milano, Cremona, Lodi e Piacenza si allearono contro l'imperatore e finalmente la ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] cento novelle; il titolo Novellino è usato in via confidenziale daGiovanni Della Casa in una lettera al G. del 27 luglio mie rime, dove il G. viene esortato a comporre in prosa le lodi della sua donna; per parte sua, non mancava di soddisfare le ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] del 1471 a Gentile di Urbino Giovanni Campano lodava la facoltà poetica del rispetto alle lodi dei suoi Alessandro. Genialium dierum l. VI, Parisiis 1561, p. 316; Gaspare da Verona-Michele Canensi, Le vite di Paolo II, in Rerum lialic. ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] sancito dalla pace di Lodi. Innocenzo VIII si si segnala soprattutto per i due sinodi diocesani da lui convocati nel 1488 e nel 1495. Le 1987, pp. 303 s., 517; F. Petrucci, Della Rovere, Giovanni, in Diz. biogr. degli Ital., XXXVII, Roma 1989, p. ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] sospettati di eresia; forse al 1536 è invece da far risalire l'amicizia con Giovanni Morone, che lo mise in contatto con Vittore il lavoro dei prelati dei domini del proprio sovrano, ma ricevendo le lodi dei legati e di Roma.
Il D. riuscì in tal modo ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...