GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] morte di Antigone, inserito da F. Cancellieri nella sua biografia dell'artista. Le lodi del G. alla qualità a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo De Rossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] soldato - e celebrate le lodi dei genitori e dello sposo solo fino al settembre 1485 a tenere lontano da Città di Castello Niccolò Vitelli, che vi morì (1905), pp. 204, 212; F.R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Hannover 1968, p. 521; ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] mondo letterario e fu celebrato come "Mecenas alter" daGiovanni Quatrario di Sulmona che gli dedicò due elegie; fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella legazione in Germania (Id., II, pp. ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] palazzo del banchiere. Infine, la medaglia di Giovanni Paolo Lomazzo, descritta da questo nelle Rime del 1587, con sul rovescio geniale; e le lodi di C.M. Maggi alla "naturalezza" del F. contrapposta alla "fatica" di Marco da Agrate vengono citate ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] Langosco a far lega con il marchese Giovanni I di Monferrato. A loro volta i da Galeazzo Visconti. I Pavesi, navigando con una flotta sul Po, avrebbero dovuto attaccare la città dalla parte del fiume, mentre i Parmensi e gli estrinseci di Milano, Lodi ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] a stento a rifugiarsi segretamente a Lodi, sfuggendo agli attentati della fazione voivoda di Transilvania Giovanni Zápolya, una sovvenzione ; II, pp. 147, 303 s., 345, 380; Cronache milanesi,scritte da G. P. Cagnola,G. A. Prato e G. M. Burigazzo, in ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] arricchito dai re franchi - e non si dimentichi che ampie lodi vengono pur fatte ad Alberico di Roma - si dimostra argomento - B. ha da poco parlato della morte di Giovanni X e dell'imposizione di Giovanni XI come sommo pontefice da parte di Marozia, ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] comendador di S. Giovanni, cameriere della... maestà sensi con gran dolore di quello".
Decisa, a Lodi, il 15 ottobre, in una riunione presieduta dal di Gualdo Priorato); "qui corre voce - scrive da Roma il 19 agosto Fulvio Testi, al quale già ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento daGiovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] spese: i Dialoghi piacevoli (Venezia, Giovanni Giolito, 1539, ristampati da Gabriele Giolito nel 1541, 1545, 1554 il libro uscì a Venezia per A. Gardane). Inoltre le chiare lodi rivolte nel libretto ad Alfonso d'Avalos, governatore di Milano, e ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] poi de' Mattei), e da Beatrice di Giannozzo degli Stradi; fu battezzato in S. Giovanni il 9 agosto.
Primogenito e nella quale già nel 1623 aveva letto un'orazione Delle lodi della lingua toscana, poi pubblicata in calce alle edizioni settecentesche ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...