CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] mons. Giovanni Nani, fu il principale artefice della condanna delle opere di G. B. Guadagnini da parte , II, Città del Vaticano 1938, pp. 257, 327; R. Ansidei, Delle lodi dell'em. e reverendissimo signor cardinale F. C., Perugia 1793; G. Carletti, ...
Leggi Tutto
FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] nel 1634 "Falcum. de Cuneo", Benedetto da Milano e Giovanni Mainieri da Roma "in sacra theologia baccalaureatos, et quindi la decisione di Angelo da Sonnino, ma d'altronde il F. aveva ricevuto sino allora soltanto lodi dai suoi superiori. Nel luglio ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] 1717) ed è intitolata Orazione delle lodi del Serenissimo Principe Eugenio di Savoja 'amicizia con Giovan Battista Morgagni e Giovanni Volpi; sempre nei medesimi anni fu testamento; l'epigrafe sepolcrale fu scritta da Giovan Battista Morgagni.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] collegio dei gesuiti di Firenze, dove, ricorderà Giovanni Lami nel 1742, ebbe compagni Anton Maria a metà del sec. XV da papa Eugenio IV. I chierici destinati l'anno 1721, Firenze 1721; G. Sabbatini, Delle lodi di mons. T. B. de' conti D. arcivescovo ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] vicino a Lodi in una villa detta La Passerina (Crasso, 1666, p. 318).
Avviato alle lettere «sin da teneri anni», 1730, p. 364; J.A. Tadisi, Memorie della vita di monsignore Giovanni Caramuel di Lobkowitz vescovo di Vigevano, Venezia 1760, p. 151; G ...
Leggi Tutto
BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] che guidavano la lotta e in particolare don Giovanni d'Austria, del quale lasciò in un dispaccio , a proposito di una questione particolare da lui trattata, che "la diligentia di del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] Gusto, dove il F. entrò nel 1743 (Di Giovanni, p. 11), assumendo il nome di Dafni Oreteo sua influenza sull'Accademia del Buon Gusto, che da lui derivò il "suo nascimento e il nome" , in ironiche cicalate (le lodi del seicentismo, della pancia), ...
Leggi Tutto
BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] fatta da s. Colombano a Gregorio I papa, così come nessun elemento chiarificatore si trova nelle lodi assai che un vago ricordo nella relazione inviata da Sicardo vescovo di Cremona e daGiovanni Buono abate di Ognissanti della stessa città, ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] 14 ottobre, si ricorda un'investitura fatta da B. a favore di Ugone e Bellingerio un diploma di protezione ai canonici di S. Giovanni Domnarum. Del 2 dic. 1129 è un riguardante l'ospedale di S. Sepolcro a Lodi, memoria che il Vignati (I, p. ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] maggio successivo era a Lodi, dove riprese la sua pp. 117 s., 128, 133, 156, 190(da correggere, secondo le indicazionì del Codignola, la notizia del gruppo giansenista ligure), G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...