Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Idolatrata dai contemporanei e venerata dai posteri, la figura carismatica di Donatello [...] Firenze: la Loggia dei Lanzi, il battistero di San Giovanni, il duomo di Santa Maria del Fiore, Orsanmichele. : il re di Napoli lo vorrebbe alla sua corte e così, daMantova, Ludovico Gonzaga. Nonostante ciò, l’artista decide di tornare a Firenze ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] imperiale, i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, grazie 1567-68, come detto, il G. trasferì la sua corte daMantova a Guastalla, che fu la sua dimora principale fino alla morte. ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, daGiovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] nel 1793 – furono tuttavia progettati e costruiti mentre l’architetto era in Boemia (Ferrari, 2001, pp. 76 e 79).
La partenza daMantova potrebbe datarsi al 1630, anno della peste e anno in cui gli morì la moglie Ippolita Acerbi (D’Arco, 1842); in ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] , Eschine, Olimpiodoro, Ovidio, Paolo Egineta), opere giuridiche, breviari, ma comprende autori moderni volgari (Pietro Aretino, Giovannida Vigo, Manuele Crisolora, Joanot Martorell, Leone Ebreo). Insieme con gli Eredi di Lucantonio Giunta, Gabriele ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] al restauro. A Pistoia è documentato l’intervento sugli affreschi di Giovannida San Giovanni nella cappella di S. Caterina in palazzo Rospigliosi (1829), mentre a Mantova intervenne, su richiesta del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] sorti dei Viscontei, spingendosi fino alle porte di Mantova. Quindi le truppe si pongono ai quartieri d'inverno e il 26 maggio 1398 è stipulata una tregua decennale.
Nel settembre 1399 Giovannida Barbiano, mescolatosi alle aspre• contese civili di ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 daGiovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Paolo II avrebbe scelto al posto del C. il vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito dopo l'elezione il C. si ammalò e morì il Liber Satyrarum, sei satire scritte poco dopo la partenza daMantova e, comunque, prima del 24 sett. 1433. Ispirate ...
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RENIER, Rodolfo
Guido Lucchini
RENIER, Rodolfo. – Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane [...] amico di Giosue Carducci, e fu compagno del poco più anziano Giovanni Pascoli. Concluse il liceo ad Ancona, città legata ai suoi presso l’Archivio di Stato di Mantova, pubblicò vari lavori eruditi sui Gonzaga: daMantova e Urbino: Isabella d’Este ...
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Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] soprattutto la XVIII, in polemica con fra Giovannino daMantova) nelle quali egli tratta un tema che sarà Cunneia; su cui v. anche C. Calì, Due epistole di A.M. a Giovannida Vigonza, in " Rivista Etnea " I [1893] 21-24). I due trattatelli filosofici ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio daMantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] cui Virgilio Malvezzi, Guido Pepoli e lo stesso Giovanni II (Hill, 1930, schede nn. 380, 383 A. Rubbiani, La tomba di Alessandro V in Bologna, opera di M. Sperandio daMantova, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le province ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...