CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dalla sua missione mantovana, il veneziano Giovannida Mula aveva sottolineato la difficoltà della questione Predelli, VII, Venezia 1907, pp. 169, 170 ss., 177; Due cron. di Mantova dal 1627 al 1631…e Docum., a cura di C. D'Arco, in Raccolta di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] 1474 dal tipografo Giovanni Filippo de Lignamine, la notizia della scoperta della stampa tipografica a Magonza da parte di un certo Johann Gutenberg di Strasburgo ‒ così è chiamato ‒ è inserita tra la convocazione della Dieta di Mantova nel 1458 e ...
Leggi Tutto
Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] Cicogna; b. 42, c. 242r, 14.2.1602, per il figlio di Feliciano Arrigoni, nobile mantovano, procuratore Vincenzo Arrigoni.
46. Il Catastico Bresciano di Giovannida Lezze (1609-1610), a cura di Carlo Pasero, III, Brescia 1969, pp. 312-313.
47 ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] flotta da guerra Bernardino e Lamberto da Polenta e si congiungeva alle milizie inviate daMantova, da Cremona e da Cervia di truppe, un'ambasceria composta daGiovanni Soranzo, da Delfino Dolfin e da Vitale Michiel. Essa recava le condizioni ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova. Ricerche e studi negli archivi mantovani, in Atti sulla cappella maggiore del duomo di Treviso e sulla committenza del vescovo Giovannida Udine, in Venezia. Arti, V (1991), pp. 134-144 ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , F. era stato armato cavaliere durante il soggiorno in Mantova dell'imperatore Federico III (1452), insieme con Antonio Gonzaga, Benedetto Strozzi, Giovanni Cavriani, Giovannida Grignano e Francesco Secco: quest'ultimo, appartenente ad una famiglia ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] 129) affidato a una persona per un'ampia area: a frate Giovannida Vicenza per la Lombardia. Nulla tuttavia si sa sullo svolgimento dell'incarico l'epistola con la quale il vescovo di Mantova fu incaricato di offrire la riconciliazione ai seguaci ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] matrimonio del G., del 20 giugno, a Bologna con Laura, figlia di Giovanni Bentivoglio. Giunto, con il marchese, lo stesso giorno daMantova il G. - che ha preso alloggio da Carlo Grati, che ha combinato le nozze - riparte pressoché subito. Con tutta ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] raccoglieiscrizioni provenienti da numerose località. Quelle del Veronese e di altre città settentrionali come Mantova, Venezia, re militari di Roberto Valturio per i tipi di Giovannida Verona. La stampa, presentata nella sottoscrizione come "liber ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] nove e trenta il maresciallo Joseph Radetzky uscì daMantova con oltre 20.000 uomini e una vol., Milano 1996, pp. 198-218.
A. Meschiari, Corrispondenza di Giovanni Battista Amici con Giuseppe Bianchi, Leopoldo Nobili, Enrico e Macedonio Melloni, ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...