REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] bruta ratione uti monstrantur tradotto dal fratello Giovanni, da poco scomparso.
Come Regio spiega nella ., n. 7119, manca anche la lettera prefatoria al marchese di Mantova Francesco Gonzaga. Unica aggiunta di Merula è il completamento del commento ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] d'Alençon, scrivendogli daMantova il 10 maggio 1516, lo prega di salutare la "consorte" (Manacorda, p. 120); da queste nozze comunque non compose nel 1497, fu pubblicato nel 1878 a Torino daGiovanni Minoglio. Si tratta di un dramma "mescidato", che ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] in Inghilterra molto favorito da quella regina» (lettera di monsignor Odescalchi alla corte di Mantova, 10 maggio 1582 avendo «cambiato di religione», definendolo un «accarezzatissimo ugonotto» (Giovannida Schio, 1836, pp. 11 s.).
All’inizio del 1583 ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] . Sul Raab le truppe del B. tagliarono la strada all'arciduca Giovanni e lo sconfissero. Alla disastrosa campagna di Russia il B. guidò risultasse senza equivoci Melzi invitava il B. a venire daMantova a Milano e a farvi venire anche la viceregina, ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] all'Aquila (Cenci, 1971, p. 787). Nel 1452 Giovannida Capestrano, inviato da Niccolò V in Germania per riformare i conventi e predicare lettera diffamante contro Marco.
Nel 1476 M. predicò a Mantova; il 15 apr. 1478 tenne un discorso a Pavia nella ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] era passato al partito aragonese: egli si mosse daMantova, dove aveva firmato il contratto, verso Sud e maggio fu investito dei feudi di Bobbio, Voghera e Castel San Giovanni. La notizia delle trattative suscitò a Venezia grande preoccupazione, ma ...
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MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] l’insegna del Toson d’oro (Id., 2000). Nel 1597 un’analoga richiesta gli pervenne daMantova: doveva infatti intagliare uno smeraldo, ma in questo caso Giovanni Ambrogio non riuscì a portare a termine la commissione perché la pietra assegnatagli era ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] la spartizione delle città già sotto il controllo di Giovanni re di Boemia negli anni 1330-33 fra i pp. 127 s. (III, 11); Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca daMantova e paesi(28 nov. 1340 - 24 dic. 1401), Roma 1969 ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] . è nominato esecutore testamentario del conterraneo Giovannida Modena, prebendato della cattedrale di Treviso. d'Angiò della cappella Gonzaga, nella chiesa di S. Francesco a Mantova, così come la miniatura della Vergine con il Bambino oggi presso la ...
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MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] una seconda medaglia, coniata da Sperandio daMantova, che ritrae il Marescotti. La fonte iconografica trova riscontro nella descrizione fisica che offre L. Alberti e nella rappresentazione letteraria fornita daGiovanni Sabadino degli Arienti nella ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...